Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Allievi, prima sconfitta | | Prima sconfitta in campionato per gli Allievi rossoblu, che cedono 4-1 al Siena ad Assemini. La squadra di Melis ha evidenziato un crollo nella ripresa, dopo aver condotto un ottimo primo tempo, nel quale ha espresso un gioco di buona fattura. Illusorio il vantaggio di Loi su punizione; i toscani hanno subito pareggiato e il tempo si è chiuso sul risultato di parità. Nella ripresa il Siena ha subito segnato la seconda rete, e il Cagliari, nel tentativo di riequilbrare subito la gara, ha finito con il sbilanciarsi troppo e dare campo alle ripartenze bianconere. Sono arrivati così altri due gol che hanno dato ampie dimensioni al punteggio conclusivo. Questa la formazione rossoblu: Carboni, Ravot (Usai), Arca, Pirino (Bigi), Scintu, Barella, Farci (Giuliani), Muroni, Lai (Perra), Loi (Satta), Aneda (Rubiu). |
I Giovanissimi Nazionali superano il Varese | | Pronto riscatto dei Giovanissimi Nazionali che battono 3-2 il Varese ad Assemini nella seconda giornata di campionato. Le reti dei rossoblu sono state segnate da Piras, Carpentieri e Manca. |
Giovanissimi Regionali, ampia vittoria | | Largo successo dei Giovanissimi Regionali sull'Orione nella prima giornata del campionato di categoria giocata ad Assemini. 13-0 il risultato a favore della squadra di Sandro Loi, in gol con R. Doratiotto (4), Selis (2), Ghiani, Balistreri, Camba, Mastromarino, Cuccu, Marongiu e F. Doratiotto. Hanno giocato Mattana (Pisano), Sarritzu, Ghiani (Puddu), Ruggeri (Cellino), Mastino, Cadili (Adamu), R. Doratiotto, Balistreri (F. Doratiotto), Camba (Cuccu), Selis, Maatromarino (Marongiu). |
Nainggolan: "Ci vuole più cattiveria sotto porta" | | Le prime parole di Radja Nainggolan sono per i tifosi che hanno affollato Is Arenas: "Li ringrazio per il loro sostegno. Ci hanno dato una grossa mano. Siamo noi che oggi abbiamo sbagliato". Il numero 4 rossoblu analizza l'incontro: "Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, dobbiamo avere ancora più voglia di fare gol. Io come tutti gli altri sto dando il massimo, ma se questo non è sufficiente, evidentemente bisogna ancora andare oltre. Il gruppo c'è, la squadra anche: dobbiamo dare tutti ancora un pochino in più". |
Ibarbo: "La squadra c'è" | | Victor Ibarbo è convinto che la crisi del Cagliari sia soltanto di risultati: "La squadra c'è, ne usciremo fuori e risaliremo presto la classifica. Se giochiamo come sappiamo, non ci saranno problemi. Bisogna sempre metterci quella grinta e quella caparbietà necessaria. Oggi è mancata anche la fortuna. Se c'era rigore su di me a due minuti dalla fine? Non lo so, io sono caduto ma l'arbitro aveva comunque già interrotto il gioco per un fallo in attacco di Pinilla". |
Sau: "E' mancata la concretezza" | | Marco Sau ha debuttato finalmente davanti al pubblico di casa: la sua partita è durata quasi un'ora, poi è stato sacrificato per dare spazio ad Astori, una volta che la squadra rossoblu è rimasta in dieci. Ha lasciato il campo zoppicando. "Era parecchio tempo che non giocavo una partita intera, un po' di dolorini e di stanchezza ci possono stare. Attraversiamo un periodo sfortunato, oggi è mancata la concretezza. Abbiamo creato tanto, specie nel primo tempo, ma non siamo riusciti a segnare. Il gol del Pescara non dico che ci ha tagliato le gambe, ma è vero che siamo calati e dopo l'espulsione è cambiato tutto. La reazione c'è stata, però a quel punto era tardi. Peccato, dispiace perdere davanti al nostro pubblico e contro un avversario alla portata". |
Casarini: "Gara sfortunata" | | Federico Casarini è l'unico che può abbozzare un minimo sorriso, almeno sul piano personale: ha infatti esordito con la maglia rossoblu, subentrando a Perico a venti minuti dal termine. "Il mister mi ha detto di provare a dare una scossa. Anche il pareggio ci sarebbe andato stretto, il Pescara ha soltanto badato a difendersi. Forse non ci siamo fatti troppo pericolosi, ma il pallino è sempre stato in mano nostra. Ci si è messo anche un pizzico di sfortuna. E' un momento così, ma sono sicuro che prima o poi i risultati arriveranno". |
A mani vuote | | 20 tiri in porta contro 9, vantaggio territoriale oltre il 70% contro l'8,77, possesso palla del 56%, un palo pieno a portiere battuto: eppure il risultato, l'unica cosa che conti veramente nel calcio, recita Pescara 2 Cagliari 1 e gli abruzzesi portano a casa 3 punti insperati. Così vanno le cose nel mondo del pallone. Di fronte ad un Pescara quadrato, bene organizzato e rapido nei suoi contropiede, specie dopo l'ingresso di Weiss, il Cagliari ci ha provato in tutto i modi a fare saltare il bunker messo su con dieci uomini dietro la linea della palla. Le tante occasioni e la pressione esercitata non hanno creato frutti apprezzabili: l'espulsione di Rossettini, così come era successo mercoledì a Milano, ha sconvolto i piani di Ficcadenti, costretto a richiamare Sau per mettere dentro un difensore per riequilibrare la retroguardia, subito dopo l'ingresso di Cossu al posto di Dessena. Aggiungiamoci la sfortuna: incredibile il primo gol del Pescara, un tiro su punizione senza pretese che ha incontrato due deviazioni, spiazzando Agazzi e concludendo la corsa in rete. La cronaca. Ficcadenti sceglie inizialmente Sau e Ariaudo, vanno in panchina Thiago Ribeiro e Astori. Rossoblu subito propositivi, anche se il primo brivido lo offre il Pescara, con un pallonetto dalla lunghissima distanza di Cascione che spaventa Agazzi. E' soprattutto Ibarbo a mettere a soqquadro la difesa abruzzese con le sue accelerazioni: il colombiano ci prova due volte da fuori area senza fortuna. Al 40' fiammata del Cagliari che nel giro di un minuto bombarda la porta pescarese: ci prova Dessena due volte dalla destra, prima si oppone Perin, poi il palo respinge il secondo tiro. Sulla respinta, ci prova Nainggolan e Perin ribatte ancora. Al 44' Pinilla, servito in verticale, si libera di Bocchetti, e da buona posizione calcia addosso a Perin. Ad inizio ripresa il Pescara passa subito in vantaggio. Weiss, molto veloce, è steso al limite dell'area da Rossettini, che si guadagna il giallo. Punizione di Terlizzi, deviazione prima di Perico poi di Rossettini in barriera che spiazzano Agazzi. Ficcadenti manda subito dentro Cossu, al rientro dopo due settimane: fuori Dessena. Passa un minuto e Rossettini si guadagna il secondo giallo per un fallo su Weiss. Il tecnico rossoblu deve togliere Sau per mandare dentro Astori. In dieci, tutto si complica per il Cagliari, che comunque continua a provarci, ispirato da un Cossu in buona vena. Pinilla però, orfano di Sau, rimane troppo isolato in avanti, con Ibarbo costretto a giocare largo sulla fascia. Entra anche Casarini, al posto di Perico. Il Pescara, con il Cagliari tutto proteso in avanti, trova varchi invitanti. Al 76' Weiss, pescato tutto solo in area, infila l'angolino. Una nuova mazzata, ma il Cagliari non si arrende. Un tiro di Nainggolan è respinto col braccio da Terlizzi: rigore. Pinilla riapre le speranze, spiazzando il portiere dal dischetto. Gli ultimi disperati assalti, affidati alla verve di Ibarbo, sono vani: vince il Pescara, il Cagliari rimane con soli 2 punti in classifica. Una vera ingiustizia. |
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