Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Luci a San Siro | | Diffidare della prima impressione ed evitare i rilassamenti. Dovranno essere dei concetto-mantra per i rossoblu, impegnati questa sera al "Meazza" contro il Milan. Un Milan che attraverserà pure un momento di difficoltà per tanti motivi, ma che rimane una squadra da prendere con le molle, imbottita di nazionali e di giocatori tanto esperti quanto qualitativi. Gioca in casa e muore dalla voglia di sfatare il tabù San Siro, cancellando il malcontento dei tifosi. Forte e motivato, il Milan: ci vorrà un Cagliari al massimo della condizione e della convinzione per ottenere un risultato positivo da questo turno infrasettimanale. L'impresa è senz'altro possibile, perchè i rossoblu hanno le carte in regola per farsi rispettare alla Scala del calcio. Non solo, ma le caratteristiche degli attaccanti (dalla velocità di Ibarbo alla rapacità sotto porta di Pinilla, dalle conclusioni dalla media distanza di Thiago Ribeiro ai guizzi di Sau) sembrano fatte apposta per far male alla difesa rossonera. Peccato per l'assenza di Cossu, che rimane una delle architravi del sistema di gioco cagliaritano. Una delle chiavi della partita sarà il presidio delle fasce laterali per tagliare i rifornimenti a Pazzini, micidiale nel gioco aereo. Lavoro doppio per gli esterni difensivi e i centrocampisti, chiamati a dare una mano in fase di ripiegamento e pronti a ripartire in veloci contropiede. Applicazione, corsa e concentrazione massima dal primo all'ultimo minuto: da qui non si scappa. Perchè sarà pur vero che il Milan deve vincere a tutti i costi per dare un calcio alla sua serie nera, ma è altrettanto sacrosanto che un Cagliari che gioca da Cagliari può fermare qualsiasi avversario. Giocando da Cagliari, appunto. Queste le probabili formazioni: MILAN: Abbiati, De Sciglio, Bonera, Yepes, Antonini, Montolivo, De Jong, Nocerino, Emanuelson, Pazzini, El Shaarawy.
CAGLIARI: Agazzi, Perico, Rossettini, Astori, Pisano, Ekdal, Conti, Nainggolan, Ibarbo, Pinilla, Thiago Ribeiro.
ARBITRO: De Marco di Chiavari. |
Comunicazione del Presidente | | Massimo Cellino comunica di essersi autosospeso dalla carica di Presidente della Cagliari Calcio S.p.a.. La decisione verrà ratificata in occasione della prima riunione utile del Consiglio di Amministrazione della società. La sospensione è stata ritenuta un atto dovuto nei confronti della società, della città, della tifoseria e delle istituzioni sportive, a maggior ragione necessaria al fine di consentire al Presidente di difendersi liberamente in ogni sede competente. Massimo Cellino ritiene giunto il momento di procedere ad un definitivo, e costruttivo, chiarimento della propria posizione, senza che ciò possa comportare qualsivoglia ulteriore coinvolgimento della Cagliari Calcio S.p.a., soggetto del tutto estraneo rispetto alle vicende che hanno riguardato e riguardano la propria persona. Il Presidente lascia la carica ricoperta certo di avere sempre operato, in buona fede, nella direzione migliore per la società, la città ed i tifosi nonché nel rispetto delle regole, dichiarandosi in grado di dimostrarlo non appena ne avrà la possibilità. Per questa ragione, farà immediatamente ritorno dallAmerica in Italia, per mettersi a totale disposizione delle Autorità sportive. In tal modo Massimo Cellino sarà in grado di tutelare le proprie ragioni di fronte a quelle che vengono ritenute decisioni frutto di scarsa conoscenza delle enormi ed allucinanti problematiche vissute negli ultimi mesi, di evidenti fraintendimenti tra gli interlocutori coinvolti e della limitata attenzione e sensibilità dimostrate da molte componenti nei confronti degli sforzi fino ad oggi compiuti, direttamente e senza supporto, per garantire il calcio ai massimi livelli, a Cagliari ed in tutta la Regione Sardegna. Conclude questa nota con il sincero auspicio che le partite di calcio, in generale, e quella con la Roma in particolare, siano solo una festa dello sport, senza esasperazioni e/o conflitti, come da sempre accade tra le due società in questione ogniqualvolta si affrontano. |
I convocati | | Sono 20 i giocatori convocati dal mister Massimo Ficcadenti per la trasferta di domani sera a Milano per il 5° turno del campionato di Serie A. Questa la lista completa: Portieri: Agazzi, Anedda e Avramov Difensori: Ariaudo, Astori, Avelar, Perico, Pisano, Rossettini Centrocampisti: Casarini, Conti, Dessena, Ekdal, Eriksson, Nainggolan Attaccanti: Ibarbo, Nenè, Pinilla, Sau, Thiago Ribeiro |
Conferenza stampa | | Conferenza stampa a due voci alla vigilia della partita di domani sera che vedrà i rossoblu opposti al Milan al "Meazza". Prima ha parlato il direttore generale della Società Francesco Marroccu, che a proposito del caso Cagliari-Roma ha puntualizzato: "In otto anni della militanza al Cagliari Calcio non ho mai fatto una conferenza stampa. Se oggi ritengo opportuno presentarmi qui è per rappresentare tutti i dirigenti e le persone che lavorano per il Cagliari: sono tante e tutte sarde. Vogliamo esprimere un messaggio di solidarietà verso il Presidente Cellino ed esortarlo a proseguire nella sua battaglia. Intendiamo affermare con forza che noi dirigenti non ci faremmo mai rappresentare da una persona che non rispetta le regole. La nostra Società non è mai stata coinvolta in scandali quali calcioscommesse o passaporti falsi, ma ora tutto questo pare essere stato distrutto e dimenticato. Ho avuto la possibilità di seguire il Presidente alle riunioni di Lega e ho potuto toccare con mano il grandissimo rispetto che incute una persona che ha sempre fatto tanto per il calcio, nel pieno rispetto delle regole e delle istituzioni. Il Presidente è stato attaccato da tutti, per quanto accaduto nel corso di una giornata il Cagliari sembra sia diventato una banda di ladri e questo non è giusto. Voglio anche dare il sostegno alla squadra e all'allenatore che hanno vissuto giornate difficili". Successivamente il microfono è passato al mister rossoblu Ficcadenti: "Sicuramente non fa piacere trovarsi con uno 0-3 a tavolino, ma non voglio parlarne. E' meglio guardare avanti a pensare alla partita che ci aspetta domani. La squadra si è allenata bene nonostante tutto. Dobbiamo cercare di sfoderare una buona prova contro il Milan che attraversa un momento di difficoltà. Ce la giocheremo sul campo e speriamo di portare a casa un risultato positivo". Tanto rispetto per i rossoneri, ma nessuna paura: sarebbe un atteggiamento controproducente. "La squadra è serena e concentrata. Chiaramente ho ancora dubbi sulla formazione, ma abbiamo a disposizione due allenamenti per scioglierli. Il Milan è molto cambiato rispetto alla scorsa stagione, quest'anno ci sono molti giovani e mi sembra che abbiano puntato forte su El Shaarawy". Finale sul capitolo porte chiuse: "Se non ci fossero tifosi allo stadio, non ci sarebbe nemmeno il calcio. E' giusto che prevalga la compagine che merita di più sul campo, anche perchè il tifoso non guarda più solo al risultato, ma vuole vedere la propria squadra meritare la vittoria sul piano del gioco". |
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