Il Grosseto si conferma la bestia nera della Primavera rossoblu. L'anno scorso i toscani presero al Cagliari 6 punti su 6, e anche in questa nuova stagione non hanno fatto eccezione, imponendosi 2-1 ad Assemini nel recupero della 2° giornata di campionato. Una partita piuttosto equilibrata: il pareggio forse sarebbe stato un risultato più giusto, ma bisogna riconoscere che gli ospiti non hanno rubato niente. Il Grosseto si presentava all'appuntamento a quota 0 mentre il Cagliari era a punteggio pieno, dopo la sonante vittoria di sabato sul campo della Juventus. Forse un pizzico di stanchezza ha influito nelle gambe e nella testa dei ragazzi di Lopez, protagonisti di una prova inferiore alle aspettative. Eppure poteva finire in altro modo se gli attaccanti avessero finalizzato le diverse occasioni costruite e se la buona sorte avesse strizzato l'occhio ad un Cagliari comunque volenteroso sino all'ultimo. Da non dimenticare il rigore fallito da Cardia a 10' dal termine. Grosseto subito determinato e pericoloso sui calci piazzati; Cagliari, privo dell'acciaccato Chelo, più guardingo e pronto a colpire con i rapidi Suella e Cardia. Al 15' ospiti in vantaggio: mischia in area rossoblu dopo un calcio d'angolo, risolve una zampata di Dalmazzi. Non sembra giornata ma già alla mezz'ora arriva il pareggio. Gran punizione di Demontis da circa 30 metri che azzecca il jolly alle spalle del portiere Napoli. Ripresa ugualmente tirata, senza troppe emozioni. Al 71' un errore della difesa rossoblu libera l'interno sinistro Faenzi che fila in ripartenza e castiga Anedda. L'ingresso di Pusceddu rivitalizza la prima linea cagliaritana: il nuovo entrato si mette in mostra prima con una serpentina e una conclusione che sfiora il palo, quindi con una veloce incursione stoppata fallosamente da un difensore all'ingresso in area. L'arbitro Petroni indica il dischetto, si presenta al tiro Cardia, ma la conclusione finisce altissima. Ultima chance per agguantare al 90': punizione di Masia, stacco di Pusceddu che gira cercando l'angolo lontano, il pallone si perde fuori di un niente. CAGLIARI: Anedda, Russu, Saias, Scintu, Del Fabro, Paulis, Demontis (73' Faedda), Eriksson (79' Muroni), Suella (65' Pusceddu), Masia, Cardia. GROSSETO: Napoli, Zamagni, Cipriani, Biraschi, Guglione, Dalmazzi, Ziani, Pompeu Da Silva, Caruso (82' Serdino), Faenzi, Bigliazzi (39' Becile).
ARBITRO: Petroni di Roma1.
RETI: 15' Dalmazzi, 30' Demontis, 71' Faenzi. |
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