San Siro continua a rimanere un campo stregato per il Cagliari. Anche quest'oggi ha prevalso il Milan, 2-0, firmato da una doppietta di El Shaarawy. Una partita fortemente condizionata dall'espulsione di Daniele Conti avvenuta a metà ripresa proprio quando il Cagliari stava effettuando il massimo sforzo per raggiungere un pareggio che a quel punto non sarebbe stato immeritato, per volume di gioco prodotto e occasioni costruite. Rimasti in dieci i rossoblu hanno finito con lo spegnersi, senza più riuscire a farsi pericolosi dalla parte di Abbiati. Il controllo della partita è tornato nelle mani della squadra di Allegri, che ha messo il risultato al sicuro con un altro graffio di El Shaarawy. Davvero un peccato, perchè il Cagliari ha giocato per larghi tratti del match alla pari contro un avversario di indubbia qualità che doveva assolutamente vincere per rilanciarsi in classifica; ha subìto l'inizio veemente del Milan, soffrendone la pressione, come del resto era da mettere in conto, a San Siro, e commettendo qualche errore difensivo evitabile. Pian piano i rossoblu erano riusciti a reagire, alzando il baricentro, portando una notevole pressione. Forse è mancata quel pizzico di convinzione e cattiveria in più che spesso scava la differenza tra una buona prestazione e il fare risultato. La cronaca. Meglio il Milan nelle prime fasi, specie sulla parte destra, dove Pisano soffre l'intraprendenza di Emanuelson. Al 15' il gol del vantaggio rossonero: Montolivo trova un corridoio centrale per El Shaarawy che tutto solo davanti ad Agazzi non ha difficoltà ad infilare. L'attaccante dell'Under 21 è scatenato: poco dopo si produce in una improvvisa accelerazione, frenata da Astori all'ultimo. Il Cagliari, riorganizzatosi, batte il primo colpo verso la porta milanista con un fendente di Thiago Ribeiro all'altezza del palo più vicino: Abbiati si distende e devia in angolo. Poco dopo è Ibarbo a provarci dalla distanza, trovando ancora pronto il Capitano del Milan. Pinilla si muove bene e lotta: il centravanti cileno ha una buona opportunità, ma non riesce a saltare Mexes nell'uno contro uno. Al 42' però è il Milan a sfiorare il raddoppio, in un'azione rocambolesca, dove un tiro di El Shaarawy viene deviato da Astori sulla traversa, riprende Pazzini che colpisce da due passi, ma Agazzi è bravissimo a chiudere lo specchio: la palla si impenna, e mentre sta per oltrepassare la linea, Astori salva tutto in rovesciata. Ripresa con ancora il Cagliari pericoloso: Perico affonda e centra un cross teso, Mexes è scavalcato, ma Pinilla, tutto solo al centro dell'area, non riesce a schiacciare il colpo di testa. Ficcadenti gioca la carta Sau, al posto di Thiago Ribeiro, mentre nel Milan Constant rileva Traorè. Il Cagliari insiste, rimane nella metacampo del Milan: su punizione di Conti, Ibarbo è anticipato per un soffio da Abbiati. Al 66' il patatrac: Conti allarga troppo il gomito in uno scontro aereo con Pazzini e l'arbitro opta per il rosso nei confronti del Capitano. Il Milan, rinfrancato, sfiora il 2-0 ancora con El Shaarawy, che sbuca alle spalle di Pisano per concludere alto. Entra anche Ekdal, per riequilibrare la squadra: gli fa posto Ibarbo. A dieci minuti dal termine, il colpo del ko. Il neo entrato Ambrosini fa filtrare un pallone centrale a trovare El Shaarawy nel cuore dell'area: rapido il tocco che si insacca nell'angolo più lontano, fuori dalla portata di Agazzi. Finisce così: il Cagliari resta a 2 punti. Ora bisogna pensare alla sfida di domenica contro il Pescara.
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