| Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed | Astori: "Era una partita pericolosa" | | Davide Astori mette l'accento su una vittoria voluta. "Sia da noi che dai nostri tifosi, e credo che si sia visto. Malgrado le apparenze non era una gara facile: il Cesena veniva qui senza niente da perdere, avrebbe potuto impegnarci; noi siamo stati subito aggressivi. Il cambio d'allenatore? L'abbiamo vissuto con serenità, conoscevamo il mister Ficcadenti. Noi non abbiamo mai perso la fiducia nelle nostre potenzialità, anche se a Napoli la prestazione non è stata all'altezza". Andrea Cossu ci tiene a ringraziare i tifosi. "Sono stati il vero 12° uomo in campo, ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine. Avevamo preparato bene la partita, che per tanti motivi non era delle più semplici. Dobbiamo concentrarci tutti per il raggiungimento della salvezza". Anche Radja Nainggolan parla di gruppo unito. "Qualsiasi cosa accada, fuori e dentro il campo, la squadra deve restare compatta e infatti così è stato. Si vedeva che oggi c'era la fame giusta, abbiamo creato gioco, i tifosi ci sono stati vicini e questi 3 punti sono importanti per la classifica. Andiamo avanti partita per partita, sperando di ottenere al più presto la quota salvezza". |
| Pinilla: "Vittoria del gruppo" | | L'eroe di giornata è Mauricio Pinilla, al rientro in campo e autore della tripletta che ha mandato al tappeto il Cesena. "Magari se c'ero io nelle ultime tre settimane non cambiava nulla e perdevamo lo stesso. Questa è una vittoria importante perchè arrivata in un momento delicato. Sul 2-0 la partita non era chiusa: è finita col gol del 3-0 e la loro doppia espulsione. E' stato il successo del gruppo, una grande prestazione della squadra: se ho fatto tre gol è anche merito di tutti i miei compagni che mi hanno messo in condizione di segnarli. Per questo dobbiamo essere vicini a Larrivey, che attraversa un momento psicologico non facile, ma è un giocatore che ci può dare una grossa mano da qui sino all'inizio del campionato". Michele Canini pensa che sia stato fondamentale l'approccio. "Abbiamo imposto sin dal primo minuto il nostro ritmo. Forse ultimamente abbiamo sballato qualche partita, ma ci siamo ricompattati, e oggi la squadra ha sfoderato una prestazione di livello. I 3 punti ci danno respiro: li abbiamo ottenuti anche grazie al contributo del pubblico, che ci ha incoraggiato sino all'ultimo". |
| Ficcadenti: "Si è vista la volontà di vincere" | | Buona la seconda. Il ritorno sulla panchina rossoblu di Massimo Ficcadenti coincide con il ritorno alla vittoria del Cagliari: 3-0 sul Cesena, battuto per la prima volta in Serie A. "Conosco bene questi ragazzi, avevano bisogno di una partita nella quale fare punti. Abbiamo disputato una prima mezz'ora di alto livello: magari potrà essere sembrato tutto facile contro il Cesena ultimo in classifica, ma se non avessimo trovato il gol, la partita si sarebbe potuta complicare". La mini crisi del Cagliari è stata spazzata via. "In Serie A se si spegne la luce, puoi anche perderne più di tre di fila. In questi casi bisogna parlare meno e lavorare di più. Oggi si è vista la volontà di vincere. Cossu? Non ci sono mai stati problemi con lui. E' un giocatore di qualità che non si può vincolare in un'unica posizione. Parte dietro le punte, ma si può allargare per trovare l'uno contro uno". Sull'esonero e la richiamata, Ficcadenti è di poche parole: "C'è stato un momento nel quale io e il Presidente Cellino la vedevamo in modo diverso, ma siamo rimasti sempre in contatto, nessuna rottura brusca. Può capitare nell'arco di una stagione, però in realtà non c'è stato un motivo scatenante per l'esonero". Il tecnico rossoblu ha scelto inizialmente Pinilla e Thiago Ribeiro come coppia d'attacco. "L'arrivo di Pinilla aveva dato fiducia ai suoi compagni, l'ho visto bene in allenamento e ho deciso di schierarlo. Le caratteristiche di Thiago Ribeiro si sposano bene con quelle di Mauricio. Thiago è uno che attacca lo spazio e viene incontro. Devo dire che tutti gli attaccanti a mia disposizione sono in palla: Ibarbo forse non ha reso come poteva, è stato un po' condizionato dal fallo subito inizialmente, mentre Larrivey avrebbe potuto far gol". |
| Tris di Pinilla, il Cagliari vola | | Riparte con il piede giusto l'avventura di Massimo Ficcadenti sulla panchina rossoblu. Il Cagliari scaccia i fantasmi, travolgendo 3-0 il Cesena: una rinascita sotto il segno di Mauricio Pinilla. L'attaccante cileno, al rientro da un fastidioso infortunio, ha firmato una tripletta, imitando il collega Larrivey, autore di tre gol venerdì scorso a Napoli. Questa volta la prodezza dell'attaccante rossoblu ha fruttato 3 punti preziosissimi per una fondamentale boccata d'ossigeno che riporta i rossoblu in una posizione di classifica più tranquilla. Poco importa se due delle tre marcature sono arrivate su calcio di rigore, peraltro giustificati: oggi la vittoria era troppo importante, ma è anche confortante il fatto che sia arrivata attraverso un gioco convincente. Si è ritrovata la difesa, che aveva incassato 13 gol nelle ultime 3 partite; il centrocampo è sembrato brioso, con Cossu a legare i rapporto con la solita maestria. Al Sant'Elia non c'è stata praticamente partita. Il Cagliari ha azzannato alla gola sin dal fischio d'inizio un Cesena apparso piuttosto dimesso. Antonioli è stato chiamato all'opera su una rovesciata di Pinilla, dopo un angolo di Cossu. Al 14' il primo gol: ancora un angolo di Cossu, battuto all'indietro per Ekdal che ha messo al centro un pallone teso. Canini non è riuscito a deviare, Thiago Ribeiro si è scontrato con Antonioli, la sfera è schizzata sulla sinistra dove Pinilla da due passi ha comodamente messo in rete. Proteste cesenati a reclamare un fuorigioco che le immagini televisive hanno dimostrato non esserci. Il Cagliari ha insistito: Russo ha sorvolato su un fallo in area ai danni di Agostini. Il Cesena si è visto soltanto quando un lancio di Comotto ha pescato Mutu in mezzo a due difensori rossoblu. Il rumeno si è liberato di Canini, ma il tiro, debole, si è spento tra le mani di Agazzi. Sul capovolgimento di fronte, Thiago Ribeiro, pescato tutto solo davanti ad Antonioli, ha calciato incredibilmente fuori. All'ultimo minuto del tempo l'episodio forse decisivo dell'incontro: Thiago Ribeiro è stato toccato in piena area, l'arbitro ha indicato il dischetto. Pinilla, freddissimo, ha trasformato piazzando la palla sulla destra di Antonioli. Il 3-0 è arrivato all'11' della ripresa. Fallo di Lauro ai danni di Cossu, e nuovo rigore, che stavolta Pinilla ha infilato di potenza. Al Cesena sono saltati i nervi: Santana ha commesso un brutto fallo sul neo entrato Ibarbo. Ne è nato un parapiglia, ne ha fatto le spese il capitano romagnolo Colucci, espulso per doppio giallo. Il Cagliari ha sfiorato il quarto gol con Larrivey, che aveva rilevato Pinilla, liberato da un intelligente velo di Ibarbo; poi dopo la seconda espulsione tra le fila del Cesena (vittima Rossi, autore di un altro fallo su Ibarbo), i rossoblu hanno ovviamente rallentato, pilotando senza intoppi il 3-0 sino al termine. Boccata d'ossigeno salutare, in attesa della dura trasferta di domenica a Roma contro la Lazio: gara da affrontare senza lo squalificato Canini. |
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