Come da delega con ampi poteri, conferita dal Consiglio dAmministrazione della Cagliari Calcio spa ai propri componenti Dott. Giovanni Domenico Pinna (per laspetto relativo al contenzioso amministrativo) e Ing. Mario Marongiu (relativamente agli aspetti tecnici dellimpianto SantElia e/o individuazione di nuova area), si è svolto nella serata di ieri presso la Sede del Comune di Cagliari, lincontro con la rappresentanza dellAmministrazione del Capoluogo coordinata dalla Dott. ssa Cristina Mancini e composta tra gli altri, dalla responsabile dellarea legale Avv. Carla Curreli e dal vertice dellUfficio Tecnico Ing. Mario Mossa. La Società rossoblu auspicava, con questo incontro, di poter trovare un accordo per definire, anche stragiudizialmente , i contenziosi in essere con il Comune di Cagliari e contestualmente raggiungere unintesa per lindividuazione di unarea sulla quale far sorgere il nuovo stadio o ridiscutere la vicenda tecnica del SantElia attraverso apposita relazione sul suo stato di conservazione. Per la parte amministrativa, in particolare, la Cagliari Calcio ha proposto: - che i contenziosi in essere vengano definiti stragiudizialmente sulla base di un lodo arbitrale pronunciato da un arbitro unico nominato dal Presidente del Tribunale di Cagliari. - che a garanzia delle somme eventualmente dovute dalla Cagliari Calcio, in merito al predetto lodo, venga rilasciata apposita fidejussione bancaria per importo da concordare tra le parti. - che, in attesa del lodo arbitrale, il Comune di Cagliari sospenda ogni azione tesa alla riscossione coattiva dei crediti da esso pretesi e ritiri, di conseguenza, latto di pignoramento presso terzi notificato alla Lega Nazionale Professionisti Serie A in data 24.MAR.2012. LAMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CAGLIARI HA ANTICIPATO VERBALMENTE IL PROPRIO DINIEGO A QUANTO PROPOSTO DALLA CAGLIARI CALCIO COMUNICANDO DI VOLER PROSEGUIRE NELLAZIONE GIUDIZIARIA. Per quanto concerne la parte tecnica, la relazione dellIng. Mario Marongiu ha sottolineato di fatto le certezze relative allimpianto del SantElia, almeno per quanto attiene la possibilità ed opportunità di un suo recupero strutturale, in quanto: In conclusione si può affermare che la struttura non appaia in stato di imminente collasso, a parte elementi parziali, ma appare arrivata ad uno stato di degrado che impone decisioni importanti per interventi altrettanto importanti - e ancora - : Questa relazione è stata redatta nellottica della deontologia professionale con lo scopo di evidenziare una situazione nota ma il più delle volte sottovalutata. E ancora parere del sottoscritto che il problema del SantElia debba essere affrontato con un sano distacco, onde arrivare alla soluzione più ragionevole e di fatto praticabile, anche se la cosa può non essere gradita a molti. Il professionista cagliaritano ha inoltre fornito ai rappresentanti comunali un progetto di massima che prevede la realizzazione di quanto progettato per larea di Santa Caterina ad Elmas nello spazio sul quale attualmente insiste limpianto del SantElia. LIngegner Marongiu si è inoltre reso disponibile a studiare leventualità di un inserimento della struttura convenzionalmente denominata Karalis Arena nellarea identificata in territorio di Cagliari nella zona San Paolo. TALE RELAZIONE E DOCUMENTAZIONE E STATA RECEPITA DAI RAPPRESENTANTI DELLAMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE, SU RICHIESTA DELLA CAGLIARI CALCIO, HANNO ANCHE GARANTITO, IN TEMPI STRETTI, LINVIO DELLE MAPPATURE E DELLE PLANIMETRIE OPPORTUNE PER LEVENTUALE REALIZZAZIONE DI UN NUOVO STADIO NELLAREA SAN PAOLO. |
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