| Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed | La Primavera si riscatta | | Pronto riscatto della Primavera rossoblu che dopo la rocambolesca sconfitta patita ieri all'esordio nel Torneo di Ostuni, ha superato il Brindisi col largo punteggio di 7-0. Per superare il turno diventa a questo punto decisiva la terza gara del girone, in programma domani contro il Lecce, battuto di misura quest'oggi dal Milan. Un vero e proprio spareggio, ma il Cagliari, che vanta una miglior differenza reti, basterebbe anche un pareggio per ottenere il pass alle semifinali. La gara avrà inizio alle ore 20.30. Tutto abbastanza semplice oggi per i rossoblu. Il primo tempo si è chiuso sul 2-0 firmato Mannoni e Chelo. Ques't'ultimo è andato in rete altre due volte nella ripresa, firmando quindi una tripletta. Reti anche di Demontis, Usai e Mannoni. Da segnalare anche un rigore sbagliato nella prima frazione dallo stesso Mannoni. Hanno giocato Anedda, Capelli (Puddu), Cordeddu, Bonu, Usai, Petriccione, Cocco (Demontis), Pisanu (Demurtas), Chelo, Mannoni, Catalano. |
| Sconfitta casalinga per gli Allievi | | Battuta d'arresto casalinga per gli Allievi, che cedono 1-0 al Parma ad Assemini, in una partita dura e spigolosa. Ne ha fatto le spese Suella, espulso al 55' per doppia ammonizione. Il Cagliari era andato vicino al gol con una traversa di Deiola, quindi un difensore del Parma aveva salvato sulla linea su una conclusione a colpo sicuro di Pusceddu. All'ultimo minuto del recupero gli ospiti hanno trovato il gol della vittoria: ne è nato un piccolo parapiglia, culminato con l'espulsione del centravanti emiliano. Gli Allievi chiuderanno il campionato sabato, recuperando l'incontro col Modena. Hanno giocato Fadda, Russu (Atzori), Saias, Scintu, Cappai, Paulis, Deiola, Muroni (Loi), Pusceddu (Solinas), Masia, Suella. |
| Astori in azzurro | | C'è anche Davide Astori tra i 32 selezionati dal commissario tecnico azzurro Cesare Prandelli per il periodo di preparazione ai campionati Europei del 2012 in Polonia e Ucraina. La lista dei 23 convocati dovrà essere presentata all'UEFA entro le 12.00 di sabato 19 maggio. Questa la lista completa dei 32: Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Palermo);
Difensori: Abate (Milan), Astori (Cagliari), Balzaretti (Palermo), Barzagli (Juventus), Bocchetti (Rubin Kazan), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit San Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);
Centrocampisti: Cigarini (Atalanta), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Paris St. Germain), Nocerino (Milan), Pirlo (Juventus), Schelotto (Atalanta), Verratti (Pescara);
Attaccanti: Balotelli (Manchester City), Borini (Roma), Cassano (Milan), Destro (Siena), Di Natale (Udinese), Giovinco (Parma). |
| Avramov: "Al Cagliari mi trovo benissimo" | | Vlada Avramov nella "sua" Firenze ha giocato la terza partita della stagione: una curiosità, è rimasto imbattuto durante le tre gare disputate. Il portiere serbo ha firmato il rinnovo del contratto con il Cagliari: "Sono contento perchè in undici anni di carriera in Italia non mi ero mai trovato tanto bene come qui in Sardegna, sia dentro che fuori dal campo di gioco. Devo ringraziare la Società e i compagni: mi hanno dato tutto". |
| Giovanissimi battuti in casa | | Non è bastato il cuore ai Giovanissimi Nazionali rossoblu, che perdono 3-1 in casa contro la Juventus la gara d'andata dei sedicesimi di finale scudetto. Ha prevalso la maggior esperienza, scaltrezza e fisicità dei bianconeri, abili ad approfittare di ogni minimo errore commesso dagli avversari. Ha detto a fine gara il mister del Cagliari Pillosu, "Per noi è stato come dover eseguire un compito in classe senza aver mai conosciuto la materia. Non abbiamo molte possibilità di confrontarci con le squadre più forti, se non quelle tre-quattro che affrontiamo in campionato: anche oggi si è visto che queste gare non bastano per abituarci ad affrontare un tipo di partita più importante. Il divario non è elevato, ma comunque esiste". In effetti, il Cagliari era partito bene, sfiorando il gol quando una punizione di Monni, spinta dal vento, non aveva incontrato una testa amica per spingere il pallone in porta. La Juventus, sorniona, ha praticamente chiuso il conto nel giro di un paio di minuti a metà del primo tempo, sfruttando due errori in disimpegno dei difensori rossoblu. Identica scena per la rete del 3-0 arrivata a ripresa: palla persa sulla trequarti e contropiede letale. Deligia, al termine di un'azione corale, ha siglato il 3-1, e nel finale il Cagliari ha sfiorato il secondo gol che tutto sommato avrebbe meritato. Ancora Deligia, liberato sulla destra, ha rimesso al centro un pallone un invitante, il tiro di Tosi è stato respinto sui piedi di Corda che a porta vuota non ha inquadrato la porta. Hanno giocato Ambus, Pinna S. (Mura), Uccheddu, Auriemma, Arca, Barella, Corda, Deligia, Loi (Piras), Monni (Tosi), Contu. La gara di ritorno si giocherà a Torino sabato 19 maggio. |
| Ibarbo: "Prima stagione positiva" | | Victor Ibarbo termina la sua prima stagione in Italia, con 38 apparizioni e 3 reti: "Ho avuto delle naturali difficoltà ad adattarmi al calcio italiano, che è così diverso da quello colombiano. Penso che la mia prima stagione sia da valutare complessivamente in modo positivo. Mi hanno messo gli occhi addosso alcune grandi squadre? Fa piacere, ma io sono del Cagliari, penso solo al Cagliari e spero che la seconda annata in maglia rossoblu possa essere ancora migliore di questa appena trascorsa". |
| Si chiude a quota 43 | | 0-0 tra Fiorentina e Cagliari nell'ultima fatica del campionato 2011-12. Un punto che permette ai rossoblu di chiudere la stagione a quota 43, appena due lunghezze in meno rispetto all'annata precedente. Con una vittoria al "Franchi" il Cagliari avrebbe eguagliato il tetto di 45 punti e non si può dire che i rossoblu non ci abbiano provato, sino alla fine: lo possono testimoniare 12 calci d'angolo a favore contro 2. Classica partita di fine stagione sì, ma non nel senso che si intende solitamente, con difese allegre e attacchi scatenati: bensì il ritmo si è mantenuto basso, con i reparti difensivi a prevalere sempre sugli attacchi, peraltro privi degli elementi più rappresentativi, Amauri e Jovetic da una parte e Pinilla dall'altra. Ficcadenti ha scelto Perico e Ariaudo al posto di Pisano (squalificato) e Agostini (non convocato), mentre per rimpiazzare Cossu, anch'egli fermato dal Giudice Sportivo, ha optato per un tridente inedito, con il rientrante Dessena sulla destra, Nenè al centro e Thiago Ribeiro sulla sinistra. Con la Fiorentina, largamente rimaneggiata, preoccupata unicamente di contenere o al massimo di innescare l'unica punta Cerci, il Cagliari si è fatto vedere dalle parti di Neto con iniziative di un Nenè molto attivo e sostenuto dal vivace Nainggolan. Quest'ultimo andava al tiro in maniera pericolosa a fine tempo, costringendo Neto ad una respinta affannosa; poco dopo ancora il belga intercettava un pallone maldestramente calciato da Felipe, ma Nenè non aveva la prontezza per agganciare in corsa. Anche nel secondo tempo il Cagliari rimaneva nella metacampo viola: Conti reclamava un rigore per una spinta su punizione lunga di Thiago Ribeiro. Ficcadenti mandava in campo Ibarbo per Ekdal, arretrando Dessena, quindi il giovane Murru al posto di Canini, con l'accentramento di Ariaudo al fianco di Astori. Per Murru è la seconda presenza stagionale. La Fiorentina trovava il gol a sette minuti dal termine: punizione di Kharja, Natali precedeva Avramov in uscita e deviava di testa in gol, ma il difensore viola era in fuorigioco. Ultima occasione allo scadere: combinazione Thiago Ribeiro-Nenè, con passaggio all'indietro per Nainggolan che piazzava la palla verso l'angolino: Neto balzava sulla sua sinistra e deviava in angolo. Nel finale spazio anche per Eriksson, all'esordio dopo un lungo e brutto infortunio: un benvenuto nel campionato italiano per un giocatore che ha fortemente voluto la maglia rossoblu. |
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