| Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed | A caccia dei 3 punti | | Soltanto con la sfera di cristallo si sarebbe potuto prevedere un mese fa che il Cagliari avrebbe avuto ancora bisogno di punti per lasciarsi alle spalle il discorso salvezza. Invece è realtà: i 38 sin qui raggranellati non bastano ancora. Naturalmente ci sono cinque partite, non poche, per arrivare alla quota sicurezza fissata a 42-43, ma il calendario non è benigno, con due scontri diretti in trasferta e la Juventus in casa. La settimana corta prevede due partite difficili ma più abbordabili: avversari Catania e Chievo, praticamente già in porto. Si comincia questo pomeriggio con i siciliani, una delle rivelazioni del campionato. Una vittoria questo pomeriggio darebbe slancio e tranquillità, una specie di primo match-ball da sfruttare ad ogni costo. Non sarà un compito agevole: il Catania è stato chiamato dagli osservatori un Piccolo Barcellona, per labitudine di giocare palla a terra, utilizzando le doti di attaccanti brevilinei rapidi e tecnici. La fonte della manovra è Lodi, trequartista dorigine, trasformato in regista pensante: disinnescarlo dovrebbe essere una delle chiavi del match. Il Cagliari deve effettuare un ultimo sforzo in vista del rush finale: la stanchezza cè, come è inevitabile che sia, data lesiguità numerica della rosa a disposizione di Ficcadenti, però le qualità tecniche e morali del gruppo rimangono intatte. Agazzi è squalificato e infortunato, ma Avramov, quando è stato chiamato in causa, si è fatto trovare pronto. Solito dubbio in attacco: chi scegliere come spalla di Pinilla? Ibarbo allandata decise il match con una magia: potrebbe essere lui la carta iniziale da giocare come chiavistello della difesa etnea. Queste le probabili formazioni: CAGLIARI: Avramov, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cossu, Pinilla, Ibarbo. CATANIA: Kosicky, Motta, Bellusci, Spolli, Marchese, Biagianti, Lodi, Seymour, Gomez, Bergessio, Lanzafame. ARBITRO: Celi di Bari. |
| Ficcadenti: "Voltiamo pagina" | | Parma è già alle spalle, il Catania è dietro l'angolo. Il calendario che costringe le squadre a degli impegni tanto ravvicinati in questo caso può essere ritenuto benefico, perchè consente immediatamente una possibilità di riscatto. Domani a Trieste i rossoblu sono chiamati alla vittoria. "La nostra salvezza passa per le gare casalinghe contro Catania e Chievo - dice il mister Massimo Ficcadenti - Ci manca qualche punto che avremmo potuto prendere contro Inter e Lazio, la classifica è corta, al momento è impossibile quantificare la quota salvezza; noi dobbiamo pensare a casa nostra e a vincere. Non vedo nè un problema di gioco nè di condizione: nel primo tempo la squadra si è espressa discretamente e penso ci fosse un rigore ai danni di Ekdal che l'arbitro non ha fischiato; è vero che dopo il primo gol non c'è stata la reazione che ci si attendeva. Voltiamo pagina, dobbiamo ripartire dall'ultimo mese, nel quale abbiamo fatto certamente bene. Giocare lontano da Cagliari non fa piacere nè a noi nè al Presidente, ma non dobbiamo pensare a questo, concentriamoci esclusivamente sul campo e sull'avversario che affronteremo domani. Un Catania pericoloso soprattutto sugli esterni: ha elementi bravi nell'uno contro uno e in più giocheranno tranquilli, senza assilli di classifica". |
| Le decisioni del Giudice Sportivo | | Genoa-Cagliari di mercoledì 2 maggio, valida per la 36° giornata del campionato di Serie A, si giocherà a porte chiuse. E' questa la decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti di ieri pomeriggio al "Ferraris" durante il confronto tra Genoa e Siena. La formazione ligure giocherà a porte chiuse anche l'ultima gara casalinga della stagione contro il Palermo. Michael Agazzi come previsto è stato squalificato per una giornata. Fermi per un turno anche Fernandes (Udinese), Legrottaglie (Catania), Bonera (Milan), Stekelenburg e Bojan (Roma), Pasqual (Fiorentina), Bertolo (Palermo), Mesto e Rossi (Genoa), Quagliarella (Juventus), Von Bergen (Cesena). Tre gironate di squalifica sono state inflitte a Lamela (Roma). |
| A Visco la rifinitura prima del Catania | | E' il piccolo campo comunale "Luciano Minut" di Visco, pochi chilometri da Palmanova provincia di Udine, il terreno di gioco individuato dal Cagliari per l'allenamento di rifinitura in vista della gara di domani (stadio "Nereo Rocco" di Trieste con inizio alle ore 18.30) che vedrà i rossoblu opposti al Catania nel recupero della 33° giornata sospesa per la tragica scomparsa di Piermario Morosini. Oggi condizioni ambientali più clementi: temperatura intorno ai 18 gradi con cielo coperto ma senza pioggia. Il terreno è in perfette condizioni quando alle 15.15 ha inizio la fase di riscaldamento a base di torello; un quarto d'ora dopo squadra riunita a centrocampo intorno al mister Ficcadenti che la intrattiene per un breve sermone. Poche parole e via agli esercizi di corsa e scioglimento mentre Agazzi, Avramov e Ruzittu vengono presi in consegna dal preparatore Fulgoni: concentratissimo Avramov mentre Agazzi non sembra risentire del colpo rimediato a Parma. Oltre mezz'ora di parte atletica e quindi ulteriore pausa dialettica tra Ficcadenti e i suoi. La partitella finale, disputata in una delle due metà del campo, è stata caratterizzata da due tempi di 15' ciascuno: segnature per Pinilla, Ibarbo e Larrivey. A parte impegnato in prove di resistenza atletica ha lavorato Dessena. Ha chiuso una serie di esercitazioni con la battuta di numerosi calci di rigore che hanno posto fine all'allenamento odierno. Alle 16.45 tutti negli spogliatoi in attesa di rientrare all'Hotel di Gradisca d'Isonzo dove ha sede il ritiro rossoblu. Domani nel primo pomeriggio il trasferimento a Trieste. |
| Allievi sconfitti | | Gli Allievi rossoblu vedono interrompere la serie positiva sul campo del Livorno. I labronici si impongono di misura, 1-0, ma la squadra di Melis è uscita dal campo con mille recriminazioni. Soprattutto per un gol di Pusceddu annullato sullo 0-0 per motivi misteriosi dall'arbitro. Questa la dinamica dell'azione: tiro da fuori di Paulis, respinta del portiere che poi tocca ulteriormente il pallone, servendo involontariamente Pusceddu. Facile il tocco a porta vuota dell'attaccante, ma il direttore di gara ha comunque invalidata la rete. Rimane la prestazione gagliarda di un Cagliari sceso in campo privo di cinque uomini (Petriccione e Demontis, squalificati, Cappai, Masia e Scintu infortunati), e capace di dominare il gioco. Peccato per le occasioni banalmente sprecate e la distrazione difensiva a dieci minuti dalla fine, dalla quale è originato il gol vittoria del Livorno, in mischia, a dieci minuti dal termine. "Sono soddisfatto per la prestazione, segno ulteriore di crescita del gruppo che ha saputo sopperire ad assenze importanti - il commento a fine gara di Melis - Non ho capito il motivo dell'annullamento del gol di Pusceddu: il portiere del Livorno ha toccato due volte la palla, dunque in pratica ha ricominciato l'azione per due volte". Hanno giocato Fadda, Russu, Cordeddu, Saias, Del Fabro, Paulis, Faedda (Solinas), Muroni (Loi), Pusceddu (Cardia), Deiola, Suella (Atzori). |
| Celi arbitra al "Rocco" | | Domenico Celi di Bari è stato designato per dirigere Cagliari-Catania di domani sera al "Rocco" di Trieste. Sarà coadiuvato da Gianluca Vuoto di Livorno e Roberto Romagnoli di Macerata. Quarto uomo Renzo Candussio di Cervignano. |
| Agazzi: esame radiografico okay | | Il portiere del Cagliari Michael Agazzi si è sottoposto questa mattina agli esami radiografici tendenti ad accertare l'esatta portata dell'infortunio subito sabato. Gli esami hanno escluso qualsiasi tipo di frattura mentre rimane confermata la diagnosi della prima ora per una lussazione al quinto dito della mano sinistra. Non dovrebbero pertanto sussistere, scontata la squalifica, problemi per un suo eventuale impiego contro il Chievo sabato prossimo. |
| Aggiornamento sito | | A causa di un improvviso black-out tecnico ieri non è stato possibile aggiornare questo sito. Queste comunque le due corrispondenze che avremmo voluto inserire. ORE 12.00 "Trasferta in pullman per Ficcadenti e i suoi che dopo circa quattro ore di viaggio hanno raggiunto in nottata il ritiro di Gradisca d'Isonzo dove è fissato il quartier generale rossoblu in attesa della gara conto il Catania in calendario martedì a partire dalle 18.30 al "Rocco" di Trieste. Poco tempo per soffermarsi sulla sconfitta di Parma in quanto già oggi, con inizio alle ore 18.00, Conti e compagni saranno in campo a Monfalcone (8 km. dall'albergo che ci ospita) per l'inizio della preparazione in ottica Catania. In nottata al gruppo si sono uniti Ruzittu e Murru, reduci dall'aver chiuso nel pomeriggio di ieri a Firenze le loro fatiche nel torneo "Primavera". Agazzi: nel pomeriggio o al più tardi nella mattinata di domani verranno effettuati controlli radiografici alla mano sinistra colpita duramente nell'azione che ha portato al secondo rigore per il Parma. Il portiere salterà comunque la gara con gli etnei in quanto per lui scatterà la squalifica. Infine le condizioni ambientali: a Gradisca d'Isonzo piove ininterrottamente dalle prime ore del mattino, la temperatura è di poco inferiore ai 15 gradi". ORE 19.30 "Un bravo metereologo non avrebbe saputo far meglio: Ficcadenti e i suoi lasciano gli spogliatoi del campetto di Monfalcone e la pioggia, fino ad allora incessante, concede una tregua. Sullo sfondo di uno dei lati del campo, l'imponente sagoma della "Carnival Breeze", nave da crociera in allestimento nella Fincantieri. Lavoro differenziato per i "minutati" di Parma che dopo una serie di corsette abbandonano il terreno di gioco mentre l'esercizio è decisamente più lungo per chi non ha giocato o l'ha fatto per breve tempo ieri: dopo il riscaldamento infatti si passa alla disputa di una partita in 3 tempi ciascuno da 10 minuti e ad ogni cambio di campo ci si impegna a fare 3 minuti di corsa. Si lavora sullo stretto con le due porte sistemate in modo da limitare un terzo del campo utilizzato per la seduta. In recupero Agazzi che ha comunque lavorato a parte così come Dessena, apparso in netta ripresa sul piano fisico anche se ha lavorato a lgungo solo su corsa e palleggi. Domani nuovo impegno sempre nel pomeriggio: Catania è dietro l'angolo". |
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