| Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed | Astori: "Pensiamo al Catania" | | Davide Astori ammette le difficoltà incontrate dai rossoblu a Parma. "Non siamo riusciti a costruire molto gioco, anche se i gol sono arrivati soltanto su situazioni di calcio piazzato. La punizione sulla quale è nato il primo gol? C'è stato un contatto, Giovinco è stato furbo a cadere, la differenza di stazza ha tratto in inganno l'arbitro. Adesso concentriamoci sulla partita di martedì contro il Catania: dobbiamo vincere e potremo farlo se giocheremo come sappiamo. Non pensiamo ai risultati delle dirette concorrenti: il nostro destino dipende da noi". |
| Ficcadenti: "Un brutto secondo tempo" | | Massimo Ficcadenti analizza in questo modo la partita: "Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato con una grossa occasione per parte. Purtroppo il loro gol è arrivato su calcio piazzato, un tiro deviato sfortunatamente da un nostro giocatore. Il nostro secondo tempo invece è stato molto brutto, non ricordo che il Cagliari abbia giocato così male quest'anno. Il 3-0 è un risultato troppo pesante, il tutto senza disconoscere i meriti dei nostri avversari". |
| Passaggio a vuoto | | Il Cagliari non riesce a guarire dal mal di trasferta. A Parma, nell'anticipo della 34° giornata, i rossoblu rimediano un'altra sconfitta, la quinta nelle ultime cinque partite in trasferta. 3-0 per gli emiliani, maturato attraverso i calci da fermo: punizione di Giovinco deviata sfortunatamente da Pisano e due rigori trasformati prima da Floccari poi da Okaka. L'episodio del primo gol è stata una mazzata alla quale il Cagliari non è riuscito a reagire: fin li l'incontro era stato piuttosto equilibrato, con tanto pressing a centrocampo, ritmi non elevati e una grande occasione per parte. Prima Giovinco, liberato da un errore in fase di controllo da parte di Astori, si è liberato di Agazzi in uscita ma ha calcaito incredibilmente alto a porta vuota; quindi Cossu su punizione ha smarcato Pinilla solo davanti al portiere, bravissimo a mandare in angolo sulla conclusione a botta sicura del cileno. Qualche minuto prima Ekdal, in duello fianco a fianco era finito a terra: tutto regolare per l'arbitro Rizzoli, che però al 24' ha punito con la punizione dal limite lo stesso tipo di contatto tra Astori e Giovinco. Quest'ultimo ha calciato direttamente in porta trovando la gamba di Pisano: il pallone ha cambiato direzione, finendo nell'angolo alla destra di Agazzi. Il Parma, una volta passato in vantaggio, ha continuato a tessere il suo gioco, tenendo la palla e accelerando ogni volta che i centrocampisti riuscivano a servire Giovinco. Nella ripresa Ficcadenti inseriva Perico e Ibarbo al posto di Agostini e Thiago Ribeiro, ma le mosse non sortivano l'effetto sperato: il Cagliari non trovava varchi e doveva limitarsi a fare circolare la palla sulla trequarti, con Pinilla e Ibarbo ben marcati e costretti a girare al largo dall'area. Al 72' il Parma raddoppiava: Jonathan dribblava Nainggolan che lo metteva giù. Rigore, trasformato da Floccari con freddezza. Dopo l'ultimo cambio operato da Ficcadenti (Nenè al posto di Cossu), gli emiliani segnavano anche il terzo gol. Il neo entrato Okaka, tutto solo, veniva steso da Agazzi in uscita: inevitabile l'assegnazione del secondo rigore di giornata, che lo stesso Okaka realizzava, spiazzando il portiere. I rossoblu devono ancora soffrire per ottenere quei punti che garantirebbero la salvezza: le prossime due partite contro Catania e Chievo povrebbero essere decisive. |
| La Primavera sconfitta a Firenze | | La Primavera rossoblu termina con una sconfitta il proprio campionato. 1-0 a Firenze, sul terreno di una delle formazioni più forti del campionato, che schieravano una squadra con in campo tre giocatori classe '92, contro i tre '05 allineati da Gianluca Festa. Il quale applaude la prestazione dei suoi giocatori: "Abbiamo disputato una buona partita, secondo me giocando meglio dei nostri avversari. I ragazzi hanno lottato con orgoglio, andando oltre la fatica e dimostrando di voler fare risultato. Sono contento anche del ritorno in campo di Chelo, che si era infortunato alla prima giornata di campionato". Il gol che ha deciso la partita è arrivato al 36' per merito del centravanti Zohore, lesto ad approfittare di un rimpallo e deviare di testa alle spalle di Ruzittu. FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Ashong, Empereur, Agiey, Rozzio, Cenciarelli (77' Barbero), Panatti (26' Matos), Zohore, Baccarini, Da Silva (78' Gondo). CAGLIARI: Ruzittu, Capelli, Murru, Bonu, Del Fabro, Puddu (69' Demurtas), Petriccione (46' Demontis), Pisanu, Catalano, Porceddu, Suella (54' Chelo). ARBITRO: Pierlo di Nola. RETE: 36' Zohore. |
| I Giovanissimi Nazionali conquistano i play-off | | I Giovanissimi Nazionali ce l'hanno fatta: giocheranno i play-off scudetto come quarta del proprio girone. La sicurezzam, con una giornata d'anticipo, è arrivata dopo il successo di misura, 1-0, ottenuto a spese del Feralpisalò nell'anticipo di questo pomeriggio. Ha segnato Monni nel primo tempo: il "10" rossoblu è scattato a tempo su un lancio in profondità e ha beffato il portiere con un pallonetto. Hanno giocato Ambus, Pinna S. (Granara), Uccheddu, Auriemma, Arca, Barella, Deligia, Corda (Murgia), Loi (Piras), Monni, Contu (Pinna A.). Ora il Cagliari affronterà nel primo turno della seconda fase la Juventus, vincitrice dell'altro raggruppamento, in due partite di andata e ritorno. Prima gara fissata per il 13 maggio ad Assemini, ritorno a Torino sette giorni più tardi. La qualificazione ai play-off è da ritenersi un'autentica impresa da parte dei ragazzi di Pietro Pillosu, protagonisti di una grande rincorsa: basti pensare che dopo 6 partite i rossoblu avevano raggranellato 1 solo punticino. Pian piano invece la squadra ha preso coscienza e fiducia nei propri mezzi, sistemando la retroguardia e trovando incisività in attacco. "Approdare ai play-off è una "soddisfazione doppia perchè questa squadra non è nato per caso, ma è stata costruita dal basso, partendo dalla scuola calcio, con l'inserimento di uno o due elementi anno per anno", dice il mister Pietro Pillosu - Il traguardo raggiunto premia il lavoro di tutto lo staff del settore giovanile, a cominciare dal responsabile Gianfranco Matteoli". Anche i tecnici delle nazionali giovanili azzurri se ne sono accorti: Nicolò Barella è ormai un punto fisso dell'Under 15 che prenderà parte al "Torneo delle Nazioni" in programma la prossima settimana. |
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