Non ci saranno Astori e Pisano, squalificati, e questo lo si sapeva; ma oggi i tecnici rossoblù hanno saputo di dover rinunciare anche a Pinilla e Ariaudo. Il cileno non ce l'ha fatta a recuperare dalla forte tracheite che l'ha colpito ieri, mentre il difensore questa mattina ha patito un guaio al retto femorale sinistro: i medici hanno scongiliato il suo utilizzo a Roma. Tegole non da poco, alla vigilia del difficile confronto con la Lazio. L'allenatore Ivo Pulga cerca di guardare oltre: "Sono sicuro che chiunque andrà in campo farà bene. Dovremo avere lo spirito e la cattiveria agonistica mostrati contro la Juventus per ottenere un risultato positivo contro un avversario che prima della pausa era tra i più in forma del campionato. Usciremo fuori dalla situazione pericolosa con quest'atteggiamento. La sosta è stata utilissima: abbiamo lavorato bene, svolgendo un richiamo di potenziamento aerobico. Sono fiducioso". Per il ruolo di secondo difensore centrale sono in ballottaggio Del Fabro e Camilleri. "Decideremo domani mattina, dopo la rifinitura. Sono due giocatori di sicuro affidamento, Del Fabro è addirittura un '95, che ha già fornito buone prove in Coppa Italia". La Lazio è la seconda forza del torneo. "E' un complesso solido, prende pochissimi gol, ma non fa la partita, lascia giocare. Ci lasceranno alcuni spazi che dovremo sfruttare. In avanti naturalmente il pericolo numero uno è Klose, un attaccante che ti punisce al minimo errore, come ha già dimostrato contro l'Inter". Siamo al mese di gennaio, periodo di mercato. "Se fossi un calciatore non leggerei nemmeno i giornali. Le voci si rincorrono una dopo l'altra, quel che era dato per certo oggi domani non lo è più. Non credo proprio che il gossip di mercato influirà sul rendimento della squadra". Intanto il capitano Conti ha rinnovato con il Cagliari per un'altra stagione. "Sono contento per lui. Andrà in campo ancora più motivato". | 
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