Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Giorico in gol | | Domenica di gloria per il Lumezzane dei Sardi, uscito vincitore dal confronto casalingo con il Feralpisalò, nella 6° giornata del campionato di Prima Divisione. 2-0 per la squadra di Gianluca Festa, sul quale ha messo il primo timbro Daniele Giorico, autore del primo gol. Il centrocampista isolano ha raccolto un precedente tiro di un compagno respinto dalla traversa. Giorico ha lasciato il campo a 3 minuti dal termine, rimpiazzato da Sevieri. Positive le prove del portiere Mauro Vigorito e del centrale difensivo Paolo Dametto, ormai titolari fissi. In Seconda Divisione, pari interno, 2-2, del Savona contro il Mantova. Ha giocato tutti i 90' Mattia Gallon, sempre nel ruolo di centrocampista esterno sinistro, mentre Ignazio Carta è stato sostituito al 18' della ripresa e Alberto Melis è rimasto in panchina. Nella Liga Zon Sagres, il massimo campionato portoghese, Rui Sampaio non è sceso in campo nello spettacolare 4-4 tra la sua Olhanense e i padroni di casa del Braga. |
Nenè: "Prima di battere ero tranquillo" | Sunday, October 07, 2012 1:07 PM | admin |
| Non segnava da quasi un anno, Cesena-Cagliari 1-1, anche in quell'occasione su rigore. Dal dischetto o meno, l'importante è metterla dentro e in questo Nenè Anderson Da Silva è uno specialista. Il suo penalty ha dato 3 punti fondamentali al Cagliari che ha lasciato l'ultimo posto in classifica. "Prima di calciare il rigore ero molto tranquillo, sapevo cosa fare e i compagni mi hanno appoggiato e incoraggiato, quindi devo ringraziare anche loro. La partita? Sapevamo che contro il Torino non sarebbe stata una partita facile, erano reduci da una vittoria per 5-1 in trasferta. Abbiamo disputato una buona prova e tutto sommato penso che il risultato sia meritato". |
Ibarbo: "Che sfortuna, quel palo" | Sunday, October 07, 2012 1:00 PM | admin |
| Victor Ibarbo avrebbe potuto raddoppiare e chiudere la gara di Torino, se la sua conclusione a portiere battuto non avesse colpito in pieno il montante sinistro di Gillet. Così il colombiano racconta l'episodio: "E' stata una bell'azione di Thiago che mi ha servito un pallone invitante in contropiede. Ho tirato subito perchè ho visto scoperto il palo di Gillet: purtroppo il tiro è finito sul palo interno. Solo sfortuna. Comunque sono contento per questi 3 punti che ci danno ossigeno: il Cagliari non è certo squadra da ultimi posti in classifica". |
Agazzi: "Una vittoria del gruppo" | Sunday, October 07, 2012 12:53 PM | admin |
| Per Michael Agazzi li 3 punti colti a Torino sono stati "una vittoria di tutto il gruppo. Sono stati importanti anche coloro che sono andati in tribuna. Siamo stati concentrati sino all'ultimo e abbiamo colto un successo prezioso su un campo molto difficile. La difesa ha fatto pienamente il suo dovere, ma è stata aiutata dal lavoro svolto da tutta la squadra, in modo particolare da parte degli attaccanti che si sono sacrificati a dare una mano all'indietro e hanno effettuato un gran pressing sui difensori granata in fase di non possesso". |
Niente da fare per gli Allievi | Sunday, October 07, 2012 12:20 PM | giovanili |
| Secca battuta d'arresto per gli Allievi rossoblu, superati 3-0 in trasferta dal Genoa. Punteggio troppo pesante per un Cagliari che ha tenuto botta nel corso del primo tempo: alla squadra di Giorgio Melis ha fatto difetto soltanto un certa leggerezza offensiva, causata anche dall'assenza di Solinas, infortunato. Nella ripresa invece il Genoa è uscito fuori, sfruttando con cinismo due errori della difesa cagliaritana che hanno fruttato altrettanti gol. In contropiede poi, con il Cagliari tutto sbilanciato in avanti, è giunta pure la terza marcatura, a punire in maniera eccessiva la squadra di Melis. La giornataccia è stata completata dall'infortunio del portiere Carboni: si teme la frattura ad una mano, gli esami dei prossimi giorni saranno più chiari. Hanno giocato Carboni (Cherchi), Ravot, Arca (Satta), Pirino, Scintu, Barella, Farci (Rubiu), Muroni, Lai (Giuliani), Loi, Bigi (Usai). |
Giovanissimi Nazionali sconfitti a Cremona | Sunday, October 07, 2012 12:18 PM | giovanili |
| Seconda sconfitta in due trasferte per i Giovanissimi Nazionali, battuti 2-1 sul campo della Cremonese. Il mister rossoblu Pietro Pillosu non accampa scuse: "Avremmo anche potuto pareggiare, ma abbiamo giocato una brutta gara. Siamo stati impauriti, spaesati: c'è molto da lavorare, sia sulle gambe che soprattutto sulla testa. Non siamo ancora entrati in sintonia con la mentalità di questo campionato". Primo gol dei locali nel corso del primo tempo: la difesa rossoblu si addormenta concedendo ai giocatori della Cremonese di battere in fretta un calcio di punizione, e l'attaccante lombardo non ha difficoltà a battere Galizia. I padroni di casa ricambiano la cortesia ad inizio ripressa: grave errore del difensore centrale che perde palla, Seu si invola e supera il portiere. La Cremonese sigla il gol vincente su azione in linea, originata però da un pallone banalmente perso in mezzo al campo dalla squadra rossoblu. Questa la formazione schierata da Pillosu: Galizia (L. Manca), Carta, Lasi, Zucca, Mameli, Taccori, Felleca (Pennington), N. Manca, Carpentieri, Piras (Serra), Seu. |
I Giovanissimi Regionali pareggiano a Terralba | Sunday, October 07, 2012 12:16 PM | giovanili |
| Pareggio senza reti dei Giovanissimi Regionali sul campo del Terralba. I padroni di casa, ben disposti sul terreno e possenti fisicamente, hanno fatto sentire il loro atletismo su una formazione rossoblu un po' spuntata e involuta. Un'esperienza che comunque sarà utile nel prosieguo del torneo. Il mister cagliaritano Sandro Loi ha schierato Cogoni, Sarritzu (Melis), Lampis (Ghiani), Cellino, Mastino, Cadili, Doratiotto R. (Mastromarino), Doratiotto F. (Ruggeri), Camba, Selis (Marongiu), Puddu (Cuccu). |
Pulga: "Rigore indiscutibile" | Sunday, October 07, 2012 11:50 AM | admin |
| Prima partita alla guida di una squadra di Serie A e subito i 3 punti: non poteva esserci miglior esordio sulla panchina rossoblu per Ivo Pulga, chiamato in settimana a sostituire Massimo Ficcadenti. Il neo tecnico ci tiene a ringraziare subito il suo predecessore:"Ci ha lasciato una squadra in salute, si è visto oggi lo stato di forma dei ragazzi che hanno corso per tutit i 94 minuti della partita. Per me vincere all'esordio, su un campo difficile come quello di Torino, è una grande soddisfazione. La collaborazione con Lopez? E' identica a tutte quelle che intercorrono in una squadra di calcio tra l'allenatore in prima, ovvero il sottoscritto, e il suo secondo. L'episodio del rigore? Fallo indiscutibile, Glik ha allargato il braccio sul tiro di Astori. L'arbitro non ha sbagliato nel concedere il tiro dal dischetto". |
Finalmente i 3 punti! | Sunday, October 07, 2012 11:26 AM | admin |
| Come in quel 19 ottobre 2008: anche allora il Cagliari era partito malissimo e si era recato all'Olimpico di Torino per affrontare i granata con l'obbligo di fare risultato, per la classifica e il morale. E così fu, grazie al gol di Acquafresca nel finale; e così è stato anche stavolta, con un rigore di Nenè che ha dato al Cagliari la prima vittoria della stagione. Successo che non fa una grinza, voluto e meritato: i rossoblu hanno tenuto testa ad un Torino che dopo il 5-1 di Bergamo era stato giustamente additato come una delle rivelazioni del torneo. Il nuovo mister Ivo Pulga è voluto tornare all'antico, rispolverando il 4-3-1-2 che aveva fatto le fortune negli ultimi anni targati prima Ballardini, poi Allegri e Donadoni. Al posto dell'indisponibile Cossu è stato schierato Nainggolan, che aveva iniziato la sua avventuta italiana proprio in quella posizione. La squadra si è ritrovata come per incanto, mostrando geometrie e compattezza difensiva. Sono lievitate, bisogna dirlo, al di là di moduli e schemi, anche le prove individuali. Alcuni elementi, che nelle ultime settimane non erano apparsi al top, hanno riacquistato la sicurezza abituale. Bene le novità Nenè (in campo al posto dell'acciaccato Pinilla) ed Avelar: il centravanti non solo ha trasformato la freddezza il rigore decisivo, ma ha lottato su tutto il fronte d'attacco, dando fastidio ai difensori granata al momento di impostare il gioco; l'ex Karpaty ha patito in alcune occasioni la velocità del dirimpettaio Cerci, ma tutto sommato ha retto bene il duello e quando si è spinto in avanti ha messo dentro dei cross interessanti. Largamente positivi gli altri, a cominciare da Astori per proseguire con i centrocampisti, sempre ordinati e dinamici. 3 punti che permettono di ripartire con un nuovo spirito e con tanta fiducia verso un gruppo che si è visto ingiustamente spinto verso l'ultimo posto in classifica. La cronaca. Primo tempo più combattuto che giocato. Meglio il Cagliari che controlla con calma e si fa vedere più spesso dalle parti di Gillet, anche se di azioni pericolose vere e proprie non se ne vedono. Da segnalare un giallo per Conti (fallo su Bianchi a centrocampo: decisione eccessivamente severa) e un'incursione di Avelar, conclusa con un tiro mandato in angolo da Gillet. Agazzi è chiamato in causa soltanto da cross innocui, effettuati per lo più dalla trequarti. Nella ripresa il Cagliari fa vedere subito di voler spingere sull'acceleratore. Prodezza di Nainggolan che si libera di due uomini e conclude da posizione decentrata cercando il palo lungo: fuori di un niente. Ventura smonta e rimonta il suo reparto d'attacco, ma neanche gli ingressi di Meggiorini e Vives rivitalizzano il Torino. A metà ripresa Pulga rompe gli indugi: dentro Thiago Ribeiro al posto di Dessena. Il brasiliano fa il trequartista con l'ovvio arretramento a centrocampo di Nainggolan. Al 73' l'episodio decisivo del match: Conti lancia sulla sinistra Astori che controlla bene col petto, salta un avversario con un "sombrero" e calcia di prima intenzione verso la porta. Il tiro trova l'opposizione con le mani di Glik, le braccia staccate dal corpo. L'arbitro Celi non ha esitazioni a decretare il rigore, il quarto per il Cagliari in questo campionato. Si presenta sul dischetto lo specialista Nenè che con una puntata centrale trafigge Gillet. Subito dopo i rossoblu avrebbero l'occasione per chiudere il match. Vertiginoso contropiede di Thiago Ribeiro che serve Ibarbo sulla corsa: il colombiano mira l'angolo lontano, il tiro supera Gillet, ma viene respinto dal palo. Sugli sviluppi dell'azione Nenè da fuori area cerca il sette, sembra fatta, si oppone Gillet con un balzo prodigioso a mandare oltre la traversa. Il Torino, punto sul vivo, si getta in avanti alla disperata ricerca del pareggio. Il gol arriva pure, con un colpo di testa di Bianchi che di testa infila Agazzi nell'angolo alla destra del portiere. L'arbitro annulla, ravvisando un fuorigioco piuttosto dubbio. A difendere il gol di Nenè provvedono anche Sau ed Eriksson, subentrati rispettivamente a Ibarbo e Nainggolan. E' 1-0, la conferma dell'importanza degli episodi nel calcio: due rigori sbagliati contro l'Atalanta, solo un pareggino; uno realizzato contro il Torino, tre punti in carniere. Avanti così: questa squadra può togliersi in fretta dai guai. |
|
0 commenti:
Posta un commento