E' reduce da una buona partita nella sua città, Torino, in quello che è stato anche il suo stadio, l'Olimpico; tutto questo malgrado abbia dovuto giocare da centrale destro, una piccola forzatura, per lui che è mancino naturale. Non per questo Lorenzo Ariaudo si sente titolare fisso: "Qui ci sono tanti giocatori di valore e a mio parere la concorrenza fa bene. Cerco di fare sempre del mio meglio in allenamento per farmi trovare pronto alla chiamata del Mister, che alla fine tira le somme e fa le sue scelte. All'inizio della stagione non sono stato impiegato, non era una situazione semplice, però bisogna guardare avanti e continuare a dare il massimo in settimana. Certo che giocare ti dà grande autostima, ti fa sentire bene. Domenica abbiamo disputato tutti una buona partita, sono contento anche della mia prestazione. Per quanto riguarda la posizione in campo, non ho problemi di alcun tipo, anzi finora sono stato impiegato più spesso sul centrodestra". L'arrivo del nuovo staff tecnico può aver dato quella che in gergo calcistico si chiama comunemente "la scossa". "Ci troviamo bene, abbiamo una grande voglia di fare e ci stiamo allenando con intensità. Cerchiamo di dimostrare poi sul campo quello che sappiamo fare meglio". Domenica si torna ad Is Arenas, contro un Bologna affamato di punti. "Non dobbiamo illuderci dopo la vittoria contro il Torino: pensiamo a confermarci anche domenica. La presenza del pubblico sarà importantissima: i tifosi ci danno una grossa mano, speriamo di regalargli un sorriso". La partita avrà inizio alle ore 12.30, un orario inusuale. "Andare in campo a quell'ora cambia le abitudini, non c'è dubbio. Cercheremo di gestire al meglio questa situazione diversa dal solito". |
0 commenti:
Posta un commento