Sardegna Rosso Blu

Settimana particolare e anomala per il Cagliari che si prepara ad affrontare domani sera a Is Arenas per la 10° giornata di campionato. Tre gare in sette giorni: il mister Ivo Pulga commenta così: "La prima partita è andata bene, la seconda la disputiamo domani, la terza domenica. Tre impegni comunque difficili, alla fine faremo i conti".

Il Siena di Cosmi è un avversario tostissimo. "Sono chiusi all'indietro e pronti a ripartire. Concederanno pochi spazi, dovremo avere molto pazienza, essere aggressivi e cercare di sfruttare tutte le occasioni che sapremo costruire. Certamente è uno scontro diretto, una partita per noi fondamentale". Il pericolo numero uno dei senesi, secondo Pulga, è il bomber Calaiò. "E' il loro punto di riferimento, quello che finalizza il lavoro di tutta la squadra".

Non ci sarà Ariaudo, che ha rimediato un pestone e non è disponibile, mentre Avramov è ancora in dubbio. "Domani mattina faremo le convocazioni e dopo l'allenamento deciderò la formazione".

Il Cagliari ha il morale alle stelle, come è naturale dopo le tre vittorie di fila che hanno riportato i rossoblu nella parte di sinistra della classifica. "Le vittorie aiutano sempre. Questi sono stati tre successi inaspettati ma meritati. Sembrerà banale, ma non c'è miglior medicina delle vittorie, ti fanno allenare con più entusiasmo. Speriamo che questo momento continui il più possibile: il gruppo ha mostrato grande spirito e sacrificio".

Nonostante tutto, c'è ancora qualcosa da migliorare. "Sicuramente in fase realizzativa, dato che abbiamo il peggior attacco del campionato. Inoltre facendo più gol la squadra soffre di meno sino al termine della partita".

Pulga non poteva iniziare meglio questa nuova avventura in rossoblu, dopo gli anni da calciatore. "E' un sogno che continua: spero di svegliarmi il più tardi possibile".