Crudele beffa per la Primavera rossoblu, battuta 2-1 dal Novara in una gara nella quale la squadra di Pusceddu ha avuto costantemente il pallino del gioco in mano e avrebbe meritato di portare a casa il bottino pieno. Invece due episodi, un rigore molto dubbio e un tiro in mischia al 4' di recupero hanno inflitto al Cagliari una sconfitta amarissima: così vanno le cose nel calcio, quando la fortuna non ti sorride. Rossoblu in vantaggio già al 9': azione che si sviluppa sulla fascia sinistra con taglio al centro di Suella per Chelo che in corsa appoggia di sinistro in rete. Al 23' il gol del pareggio: scontro in area tra Fernandes e Cordeddu, sembra fallo in gioco pericoloso da parte dell'attaccante novarese, l'arbitro Rosssi al contrario indica il dischetto tra la sorpresa generale. Fernandes non sbaglia dagli 11 metri. Il Cagliari si proietta in avanti e al 40' Demontis colpisce il palo con un bellissimo tiro dalla distanza. Anche la ripresa si gioca ad una sola porta, il numero uno novarese Tonozzi è chiamato in causa in diverse circostanze, ma il Cagliari non passa. Al 4' di recupero si origina un batti e ribatti che Fernandes risolve con una botta di controbbalzo NOVARA: Tonozzi, Panzeri, Sorrentino, Calcagni, Bicari, Celano, Bellino (81' Sciannamea), Casarini, Manconi, Fernandes, Valchanov (56' Maggio).
CAGLIARI: Rassu, Russu, Saias, Deiola, Del Fabro, Paulis, Demontis, Cordeddu, Chelo, Masia, Suella (83' Pusceddu).
ARBITRO: Rossi di Rovigo.
RETI: 9' Chelo, 23' su rigore e 94' Fernandes.
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