Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Astori: "La strada è ancora lunga" | | Davide Astori è incontentabile: va bene la vittoria, ma per il difensore rossoblu non è stata la partita perfetta: "Abbiamo concesso qualcosa di troppo. Sono disattenzioni da non ripetere perchè in altre gare potremmo pagarle a caro prezzo. Oggi comunque dobbiamo festeggiare. La strada è ancora lunga, ma abbiamo tutte le possibilità per diventare un'ottima squadra: l'età media è molto bassa, con l'esperienza possiamo fare ancora progressi". Michael Agazzi ha frenato la rincorsa del Siena parando il rigore di Calaiò. "Diciamo che sono stato bravo e fortunato. La concessione del rigore? Secondo me è stato un po' generosa. Attraversiamo un buon momento, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti". |
Sau: "Ci siamo sbloccati" | | Il terzo gol di Marco Sau (il secondo in questa stagione) è stato di rara bellezza: un contropiede fulminante, concluso con un tocco vellutato a scavalcare il portiere in uscita. "Ci voleva. Inizialmente ho patito qualche problema fisico, pian piano sto ritrovando la condizione. Oggi ci siamo sbloccati, mancava solo il gol. Il mio partner d'attacco ideale? Mi trovo bene con tutti, certo che il mio ruolo naturale è quello di seconda punta, come ho giocato stasera". Daniele Conti l'ha ribadito ancora una volta al termine di un'ennesima grande prova: "La Nazionale? La mia Nazionale è il Cagliari. Sono troppo legato a questi colori e a questa terra". La squadra rossoblu ha ingranato la quarta, dopo un inizio stentato di campionato. "Siamo tornati a quel modulo che conoscevamo a memoria e i frutti si stanno vedendo. C'è molta serenità e abbiamo una rinnovata voglia di fare: squadre come la nostra non possono permettersi di lasciare un solo pallone agli avversari, devono lottare in ogni azione. Adesso non dobbiamo fermarci: l'obiettivo è centrare la salvezza il più presto possibile, oggi è stata una bella serata ma ci sarà ancora da soffrire". |
Nenè: "La fine di un incubo" | | Aveva rotto il ghiaccio trasformando il rigore vincente di Torino; oggi ha voluto esagerare, segnando due gol su azione. Nenè ha saputo ripagare la fiducia del suo allenatore: "Ho avuto la possibilità di giocare e sto dimostrando quello che so fare. Sono reduce da due anni da incubo, una serie di infortuni gravi come non mi era mai capitato prima: non era facile rientrare, ora ho recuperato la forma. Ci sono tanti attaccanti forti in rosa, si è visto che oggi è andato in tribuna un giocatore come Larrivey, ma anche lui avrà le sue chances". Sulla punizione vincente: "Mi alterno con Daniele Conti sull'esecuzione dei tiri piazzati, stavolta è toccato a me, è andata bene. Mi alleno ogni giorno per fare meglio, questo è il risultato". Radja Nainggolan ha trovato un'ammonizione che farà scattare la squalifica per lui domenica a Firenze. "Un giallo ingiusto perchè il rigore concesso al Siena non c'era, mi trovavo vicinissimo, ho potuto osservare la dinamica dell'azione. Davvero un peccato. Comunque la vittoria è meritata: speriamo di continuare su questa strada. Siamo un gruppo che è come una famiglia, in campo diamo tutti l'uno per l'altro: quel che importa è offrire il massimo una volta chiamati in causa dall'allenatore". |
Pulga: "Prestazione eccezionale" | | 4-2 al Siena, quarta vittoria consecutiva, ottenuta al termine di una grande gara: il mister rossoblu Ivo Pulga ha tutti i motivi per ritenersi soddisfatto. "Una prestazione eccezionale da parte nostra, soprattutto nei primi 30 minuti, dove abbiamo fatto vedere un ottimo calcio. Il risultato avrebbe potuto essere ancora più largo, se solo avessimo concretizzato alcune delle occasioni costruite". Il tecnico rossoblu chiude con una battuta: "Speriamo di averrserbato qualche gol per la partita che ci attende domenica a Firenze". |
Il Cagliari cala il poker | | E stavolta si è visto anche il gioco. Brillante, spumeggiante, a tratti anche entusiasmante: nella prima mezz'ora senza discussioni i tifosi di Is Arenas hanno ammirato il miglior Cagliari della stagione. Il risultato è stato la logica conseguenza: 4-2 sul Siena, quarta vittoria consecutiva, successo che vale doppio, in quanto scontro diretto. In fin dei conti, è sembrato tutto facile: invece le preoccupazioni della vigilia erano pienamente giustificate. Si pensava ad un incontro tattico, con i rossoblu ad avere pazienza di fronte ad una squadra presumibilmente abbottonata all'indietro come il Siena; al contrario il Cagliari ha voluto subito forzare i ritmi, azzannando alla gola i toscani, che forse non si aspettavano un avversario tanto determinato. Dopo nemmeno 5' Nenè ha trovato il gol del vantaggio, deviando imparabilmente di testa nell'angolo basso un corner di Thiago Ribeiro. E' stato il primo macigno che ha fatto rotolare giù la valanga. I rossoblu non hanno fatto ragionare il Siena, con un pressing costante, e mandato fuori giri gli uomini di Cosmi, facendo circolare la palla con tocchi precisi e in velocità. Una rivelazione Thiago Ribeiro, schierato da Pulga nel ruolo di trequartista: non una novità assoluta, ma in quel ruolo finora il brasiliano si era espresso a corrente alternata. Non stavolta: Thiago ha illuminato la manovra, svariando da una parte e dall'altra, e proponendosi in modo continuo in fase di non possesso. Accanto a lui hanno brillato Nenè e Sau, devastanti quando hanno avuto campo libero. Il numero "18" ha finalmente ritrovato la gioia del gol: sua la rete del raddoppio al 26' con una punizione calciata magistralmente che si è infilata sotto l'incrocio dei pali, imparabile per il portiere. Due minuti dopo è arrivato anche il tris: contropiede fulminante con Sau, che lanciato in velocità, ha bruciato sullo scatto il suo marcatore, e messo dentro un morbido pallonetto di destro. Il 3-0 era l'espressione di un dominio totale, ma il Siena non si è arreso, anche approfittando di una logica pausa da parte dei rossoblu. L'arbitro Guida ha influito con un paio di decisioni discutibili. Al 35' un intervento di Astori in scivolata su Vergassola è stato punito con il calcio di rigore. Dal dischetto si è presentato Calaiò, che ha indirizzato nell'angolo basso alla sinistra del portiere: stupenda la risposta di Agazzi che ha indovinato la direzione del tiro mandando in angolo. Pericolo scampato, ma al 41' il Siena ha segnato sul serio: Calaiò, pescato oltre la linea dei difensori, ma in posizione regolare, ha scavalcato Agazzi con un pallonetto: Rossettini era pronto per saltare e allontanare, ma l'ex di turno è stato praticamente travolto sullo stacco da Bogdani che ha toccato di testa in rete. La scorrettezza sembrava evidente per tutti: non per l'arbitro che ha convalidato. Incontro riaperto, ma il Cagliari non ha smarrito un briciolo della sua sicurezza. Ha abbassato i ritmi, mantenendo sapientemente il possesso della palla; e ogni volta che i rossoblu affondavano, erano guai per il Siena, per forza di cose costretto a sbilanciarsi. Da segnalare un doppio palo colto da Astori e Nenè nel giro di un minuto. Pulga mandava dentro anche i recuperati Cossu e Pinilla al posto degli stanchi Sau e Nenè. L'espulsione di Neto per doppia ammonizione era una pietra tombale sulle residue speranze del Siena. Il Cagliari infieriva: all'88' Thiago Ribeiro filava in contropiede e con un destro preciso bucava ancora Pegolo. 4-1, ma non era finita. Pinilla volava in contropiede e veniva steso da Bolzoni: rigore, ma il tiro dal dischetto dello stesso cileno era parato da Pegolo. Una maledizione, questa dei rigori a Is Arenas: finora ne è stato realizzato soltanto uno su cinque. Il Siena all'ultimo istante accorciava le distanze con un colpo di testa di Calaiò: 4-2, e Guida fischiava la fine. I rossoblu volano a quota 14, che vale il 7° posto. Domenica si va a Firenze, piazza tradizionalmente ingrata verso il Cagliari: ma lo stato di forma di questa squadra fa ben sperare per sfatare il tabù. |
Visita al Museo del Calcio di Coverciano | | Il Museo del Calcio di Coverciano propone un'interessante iniziativa in favore dei tifosi rossoblu che seguiranno la propria squadra nella trasferta a Firenze di domenica. A seguito della convenzione tra la Lega Serie A e Fondazione Museo del Calcio i tifosi cagliaritani in possesso della "fidelity card" (Tessera del Tifoso) e/o del biglietto della partita tra Fiorentina e Cagliari, avranno la possibilità di visitare il Museo del Calcio a condizioni vantaggiose. Con questa promozione, la Fondazione Museo del Calcio si pone l'obiettivo di far ripercorrere ai tifosi di tutta la Penisola la storia del calcio italiano attraverso i cimeli appartenuti ad atleti, arbitri, allenatori e dirigenti. Un'occasione unica per i tifosi rossoblu che oltre alla partita potranno godere di un "viaggio" senza eguali nel tempio del calcio italiano. Il Museo del Calcio è sito in Viale Aldo Palazzeschi 20 - 50135 Firenze. |
Scontro diretto a Is Arenas | | Il Cagliari vuole calare il poker. Tre vittorie consecutive, inaspettate ma meritate, come ha riconosciuto il mister Ivo Pulga, hanno riportato i rossoblu in una zona di classifica più tranquilla: adesso bisogna consolidare il tutto, in modo da evitare possibili future sofferenze. Sotto questo punto di vista la sfida di questa sera contro il Siena rientra nel novero delle più delicate in assoluto: sia perchè è uno scontro diretto, quindi dal valore doppio, sia per le oggettive difficoltà proposte dall'incontro. Il Siena è sì l'attuale fanalino di coda della graduatoria, ma occorre mettere in conto anche il -6 di penalizzazione: i toscani senza l'handicap iniziale avrebbero 9 punti, appena 2 in meno rispetto ai rossoblu. Senza contare che gli uomini di Cosmi sul piano puramente tecnico hanno poco da invidiare a chicchessia. Il Siena è una squadra solida e compatta, che lascia poco spazio alla poesia, puntando sulla concretezza. Il compito di far gol è affidato ad una vecchia volpe come Calaiò, l'uomo più temuto; ma attenzione anche alla rapidità di Reginaldo e alla facilità di inserimento di Vergassola. Pulga sarà costretto bene o male a cambiare una pedina dello schieramento sempre vincente. Ariaudo è indisponibile per infortunio: al suo posto probabile il rientro nell'undici titolare di Rossettini, ex di turno, comunque una garanzia. In attacco, solita abbondanza e possibilità di ampia scelta, oltre che di cambiare in corsa; chances amplificate dai recuperi di Cossu e Pinilla. Contro un avversario presumibilmente abbottonato e pronto a colpire in contropiede, i rossoblu dovranno essere molto pazienti: non sarà una gara spettacolare, a meno di avere la fortuna di sbloccarla subito e ribaltare le impostazioni di partenza. Per il calcio champagne ci sarà tempo: oggi è più importante prendersi i 3 punti. Con l'aiuto magari del pubblico di Is Arenas, che hanno ritrovato l'entusiasmo giusto, trascinato dai successi della squadra. Queste le probabili formazioni: CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Dessena, Conti, Ekdal, Nainggolan, Nenè, Thiago Ribeiro.
SIENA: Pegolo, Neto, Paci, Felipe, Angelo, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso, Reginaldo, Zè Eduardo, Calaiò.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata. |
I convocati | | Sono 20 i giocatori convocati dal mister Ivo Pulga per la partita di stasera contro il Siena. Questa la lista completa: Portieri: Agazzi e Anedda Difensori: Astori, Avelar, Del Fabro, Perico, Pisano, Rossettini Centrocampisti: Casarini, Conti, Cossu, Dessena, Ekdal, Nainggolan Attaccanti: Ibarbo, Larrivey, Nenè, Pinilla, Sau, Thiago Ribeiro |
Cagliari-Catania | | Il primo giorno di vendita ha confermato le aspettative, con un gran numero di tifosi che hanno acquistato il biglietto della gara del 10 Novembre. La Società informa i propri tifosi che sarà possibile acquistare i biglietti nei punti vendita abilitati anche domani. Oggi i botteghini dello stadio Is Arenas osserveranno orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 16.00. Per info e prezzi CLICCA QUI |
Tutto su Cagliari-Siena | | Tutto quel che c'è da sapere sulla sfida tra Cagliari e Siena con le statistiche a cura di Football Data. |
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