Tutti a Is Arenas, invitati speciali nella nuova casa del Cagliari. I tifosi rossoblù finalmente da oggi possono godersi il loro stadio senza limitazioni di settori: sarà una bomboniera confortevole, si auspica ribollente di calore e passione. L'inaugurazione questo pomeriggio contro il Catania nel primo anticipo della dodicesima giornata di campionato. Lo Stallaggio Meloni, via Pola, l'Amsicora, il Sant'Elia, il "Manconi" di Tempio, il "Rocco" di Trieste: "residenze" che hanno segnato l'epopea rossoblù. Ora è la volta di Is Arenas a Quartu Sant'Elena: un evento vero e proprio. Per celebrarlo degnamente, per far sì che la giornata diventi memorabile ci vogliono i 3 punti. La parola, anzi, il pallone passa alla squadra. I rossoblù devono ripartire subito per cancellare la batosta di Firenze, pesante sul piano numerico, immeritata per quel che si è visto sul campo, perlomeno durante la prima ora di gioco. Ripartire e con certezze acquisite, nuova consapevolezza di sè e delle proprie qualità. I 3 punti servirebbero a puntellare ulteriormente la classifica, anche in vista dei prossimi difficili impegni di calendario (Inter e Napoli, non proprio due passeggiate). Acclarato che di partite semplici la Serie A non ne propone e non per modo di dire, forse il Catania è il peggior avversario possibile da affrontare in questo momento. I siciliani attraversano un grande periodo di forma, come testimoniato sia dal roboante 4-0 inflitto alla Lazio sia dall'ottima gara giocata contro la Juventus due giornate orsono. Il tecnico Maran può contare su un collettivo collaudato e agguerrito, imbottiti di giocatori argentini. Non ci sarà il bomber Bergessio, sostituito probabilmente da Doukara; il faro è il genietto Lodi, coadiuvato da Almiron. La difesa è composta da elementi possenti, forse non rapidissimi. Pulga dovrà scegliere se puntare sulla forza ad armi pari, con Nenè e Pinilla; oppure scegliere la rapidità, con un centravanti di stazza e una seconda punta veloce e sgusciante (Sau, Ibarbo o Thiago Ribeiro). Le possibili combinazioni sono infinite, una buona notizia per l'allenatore che si trova davanti a diverse alternative, tutte qualitativamente elevate. Il tandem d'attacco è in effetti l'unico dubbio per Pulga, che recupera Conti e Nainggolan. Il Capitano e il belga danno sostanza e nerbo ad un centrocampo che altrimenti concede inevitabilmente qualcosa in termini di esperienza, geometria e forza fisica. Indisponibile Ariaudo, confermato Rossettini al fianco di Astori, ci si attende molto dal rientro di Avelar, scatenato contro il Siena. E poi ci sarà il pubblico, chiamato a sostenere i rossoblù: comunque vada sarà una festa, ma tutti, tifosi e squadra, vogliono la festa perfetta. Queste le probabili formazioni: CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cossu, Pinilla, Sau.
CATANIA: Andujar, Alvarez, Spolli, Legrottaglie, Marchese, Izco, Lodi, Almiron, Barrientos, Doukara, Gomez. ARBITRO: Di Bello di Brindisi. |
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