Sardegna Rosso Blu

Si interrompe - guarda caso - a Firenze la striscia positiva del Cagliari. Al "Franchi", un campo stregato dove i rossoblu hanno perso 16 delle ultime 17 partite, finisce 4-1 per i viola: un risultato pesante, troppo pesante per un Cagliari che ha confermato i progressi di gioco già manifestati contro il Siena, nonostante le gravi assenze di Conti e Nainggolan. Sono stati fatali gli errori in fase difensiva, soprattutto di attenzione e piazzamento sui calci d'angolo, e gli episodi a cavallo tra il 50' e il 54'. Dopo il gol del 2-1 di Jovetic, il Cagliari ha avuto la grande occasione per raddrizzare il punteggio: il tiro di Sau a colpo sicuro è stato sventato miracolosamente sulla linea da Tomovic, con Viviano ormai battuto. Sulla ripartenza, Astori è scivolato permettendo a Jovetic di filare via in veloce contropiede: sul suo cross basso Toni ha depositato nell'angolo lontano, segnando il 3-1 e chiudendo la contesa. Da li in avanti infatti non c'è stata più partita: i viola hanno tenuto palla, facendo risaltare le ottime doti tecniche dei propri centrocampisti, di fronte ad un Cagliari sfiduciato e anche stanco. La riprova a sei minuti dal termine, quando un banale errore di Dessena ha liberato Cuadrado, che con un pallonetto liftato ha segnato il 4-1. Era stato tutt'altra storia il primo tempo, con la Fiorentina in grave affanno dinanzi al pressing alto effettuato dal Cagliari. Con Cossu a dirigere le operazioni sulla trequarti e Sau vivace in avanti, i rossoblu si sono fatti subito pericolosissimi: su un cross basso di Dessena, proprio Cossu ha avuto la palla buona da due passi, ma la conclusione, comunque difficile su un traversone così teso, ha scavalcato la traversa. La Fiorentina ha sfiorato il gol a sua volta con Jovetic, che non è riuscito a correggere verso la porta una "spizzata" di Toni. Al 13' i viola sono passati in vantaggio. Angolo di Borja Valero, Rodriguez si è liberato della marcatura di Murru, schierato dal 1' al posto di Avelar, e di testa indisturbato ha deviato alle spalle di Agazzi. Il Cagliari non ha fatto una piega e poco dopo un'azione in linea perfettamente congegnata ha mandato al tiro Cossu: botta centrale sulla quale Viviano si è salvato in qualche modo. Al 42' i rossoblu hanno meritatamente acciuffato il pareggio. Schema su punizione battuta da Cossu per Casarini che ha calciato al volo verso la porta. Sulla traiettoria si è trovato Roncaglia, la cui deviazione ha spiazzato Viviano. L'arbitro Calvarese in un primo momento ha annullato per fuorigioco di Sau, ma su segnalazione dell'assistente ha cambiato idea, convalidando il gol. La ripresa è andata come è andata: peccato per l'errore della retroguardia, che su un nuovo angolo di Borja Valero, ha lasciato incustoditi sia Jovetic che Tomovic: il tocco al volo del montenegrino ha superato Agazzi e dato il via alla goleada viola. Una battuta d'arresto che comunque non deve allarmare: a Firenze si può perdere e il Cagliari visto oggi per almeno un'ora può tranquillamente giocarsela con tutte le avversarie di questo campionato di Serie A. Sabato si torna a Is Arenas, ospite il Catania nell'anticipo per la 12° giornata: obiettivo riprendere subito a correre.