Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Ariaudo: "Partita decisa da un episodio" | | Lorenzo Ariaudo concorda con il compagno di squadra: "Il loro gol è arrivato su un episodio, forse c'era anche fallo su Ekdal, non saprei dire con certezza. La nostra prestazione è stata buona, di questo dobbiamo essere felici e guardare avanti. Lo stadio? Bellissimo. I tifosi sono stati esemplari e ci hanno dato una carica enorme". |
Nainggolan: "Se ci danno quel rigore..." | | Per Radja Nainggolan l'episodio che avrebbe potuto cambiare la partita si è verificato sul finire del primo tempo: contatto Gamberini-Conti in area napoletana, il capitano cade, l'arbitro Giannoccaro fa proseguire. "Secondo me era rigore: se ce l'avessero concesso, sarebbe stata tutt'altra storia. Il Napoli si sarebbe scoperto alla ricerca del pareggio e avremmo potuto sfruttare il contropiede. Invece è girata male, con quel gol maturato su una serie di rimpalli". Il centrocampista belga analizza la gara: "Il Napoli nel primo tempo è stato molto aggressivo, ma la partita l'abbiamo sempre condotta noi. Loro sono una grande squadra, li abbiamo messi in difficoltà e almeno un punto l'avremmo meritato. Dispiace per i nostri tifosi, avremmo voluto farli contenti". |
Rossettini: "Napoli cinico" | | Risultato negativo, ma bella prova da parte della squadra rossoblù. Ne sono sicuri Luca Rossettini e Michael Agazzi. "Non abbiamo sofferto più di tanto, giocando la partita come l'avevamo preparata - dice il difensore centrale veneto - Siamo riusciti a imporre il nostro gioco con personalità e coraggio, costruendo diverse occasioni da gol, ne ho contato quattro o cinque. Il Napoli è stato cinico, ha saputo concretizzare. Peccato, ma bisogna avere le spalle larghe per incassare il colpo e andare avanti". "Abbiamo disputato una partita di ottima qualità, sia nel primo tempo che all'inizio della ripresa, quando per un quarto d'ora il Napoli non è uscito dalla propria area - aggiunge il portiere rossoblù - Forse è mancato quel pizzico di cattiveria in più che ci avrebbe permesso di finalizzare. Le assenze? Tutti i miei compagni hanno dato il massimo. Il fatto di aver giocato alla pari contro una grande squadra dev'essere per noi motivo di vanto e ulteriore spinta per le prossime partite. Il pubblico credo che abbia apprezzato. Lo stadio? Meraviglioso, ancora più incredibile che sia stato realizzato in così poco tempo". |
Pulga: "Sconfitta immeritata" | | Il tecnico rossoblù Ivo Pulga mastica amaro dopo la sconfitta patita contro il Napoli, la prima casalinga della sua gestione: "Penso che il risultato sia profondamente ingiusto. Abbiamo offerto una grande prestazione contro un avversario da annoverare tra le migliori formazioni del campionato; se c'era una squadra che avrebbe meritato di vincere quella era il Cagliari. Purtroppo la partita è stata decisa da un episodio casuale: una serie di rimpalli che ha liberato al tiro comodo Hamsik". I rossoblù non sono riusciti a trovare il varco giusto contro un Napoli solido e quadrato. "Si sono difesi con 11 uomini, in alcune circostanze hanno difeso a uomo. Nel secondo tempo siamo andati meglio, abbiamo distribuito la palla più velocemente, cambiando fronte del gioco diverse volte e creando tante occasioni. Oggi la fortuna non è stata dalla nostra parte. Dispiace per il pubblico, che è stato eccezionale e ci ha incitato dal primo all'ultimo minuto". Pulga assicura che Ibarbo, subentrato negli ultimi dieci minuti a uno stanco Ekdal, è in crescita. "Aveva fatto un tipo di preparazione non ideale per lui, adesso sta entrando in forma, si comincia a vedere il suo spunto in velocità". Bisogna subito archiviare questa sconfitta e guardare avanti. "Domenica ci attende l'Udinese, una gara difficilissima. Magari stavolta gli episodi daranno ragione a noi". |
Il Cagliari cade a Is Arenas | | Cade il Cagliari a Is Arenas al cospetto del Napoli. Un gol dello slovacco Hamsik al 72' ha risolto una partita non bella, più combattuta che giocata, costellata di errori in fase di impostazione da una parte e dall'altra. Il Cagliari si è scontrato con la compattezza di un Napoli sornione e ben messo in campo, insuperabile in fase difensiva. In fin dei conti, le assenze dei rossoblù si sono rivelate più pesanti rispetto a quelle degli avversari. Il Napoli ha schierato Insigne unica punta, il giovane attaccante ha fatto praticamente reparto da solo, specie nel primo tempo; dall'altra parte Sau è stato imbrigliato bene dal terzetto di retroguardia composto da Cannavaro, Britos e Gamberini, nonostante il fattivo contributo di Nenè, volenteroso e combattivo. Sicuramente è mancata la fantasia di Cossu, nella ragnatela del centrocampo a cinque napoletano, e anche la forza fisica di Pinilla a un certo punto sarebbe stata utile. Dopo una fase di studio, il Napoli va vicinissimo al gol, con un tiro di Insigne da appena fuori area che ha picchiato sul palo, per poi attraversare tutta l'area di porta e uscire dallo specchio. Poco dopo ancora Insigne manca il colpo di tacco da due passi su un cross basso di Behrami. Il Cagliari chiede un rigore alla mezz'ora per un contrasto tra Conti e Gamberini: il capitano rossoblù cade in area, l'arbitro lascia correre. Ancora Insigne, velocissimo, sfiora il gol dopo un vertiginoso contropiede, ma il tiro si perde di poco fuori. Il Cagliari non trova le misure nè i varchi per le ripartenze. L'occasione per segnare si profila su azione d'angolo: batte Avelar, si avventano sulla palla Conti e Gamberini, tocca il difensore all'indietro, scheggiando il palo. In chiusura di tempo, De Sanctis con un rinvio sbagliato con le mani serve involontariamente Avelar: il brasiliano controlla di tacco e cerca il pallonetto dalla lunga distanza, alzando leggermente la mira. Si vede maggiore aggressività nella ripresa, il Cagliari sembra più pimpante: un paio di conclusioni di Nainggolan mettono in ambasce De Sanctis. Poi su un cross rasoterra di Conti, Gamberini sfiroa l'autogol per anticipare Nenè: il pallone si impenna e rimbalza sulla parte alta della traversa. A metà ripresa Mazzarri rischia, inserendo un'altra punta, Vargas, al posto del centrocampista Dzemaili. Il cileno si fa vedere con un colpo di testa ravvicinato su angolo di Hamsik: Pisano salva sulla linea, poi Gamberini manda alto all'altezza dell'area piccola. Al 72' l'episodio decisivo: dopo un contrasto tra Ariaudo e Insigne, la palla schizza verso l'interno dell'area, dove si gettano Ekdal e Zuniga: il centrocampista svedese, pressato, finisce per servire il libero Hamsik che non ha problemi a battere Agazzi con un tiro angolato. La reazione del Cagliari c'è, ma è più che altro condotta con la forza della disperazione. Entrano uno dopo l'altro Ibarbo, Ceppelini (appena reintegrato) Dessena, il Cagliari colleziona angoli, ma non passa. L'unica chance arriva proprio su un tiro dalla bandierina: calcia Ibarbo, Conti in corsa spedisce di pochissimo fuori, con De Sanctis impietrito. Anche i 4 minuti di recupero trascorrono senza palpiti: l'arbitro Giannoccaro fischia senza concedere ai rossoblù la possibilità di battere l'ultimo angolo. Peccato: sarebbe stato fantastico festeggiare l'inaugurazione al completo di Is Arenas con un risultato positivo. I rossoblù rimangono a quota 16, +5 sul terz'ultimo posto. Domenica si va a Udine. |
La formazione | | Questa la formazione del Cagliari che si appresta ad affrontare il Napoli a Is Arenas nella 14° giornata di campionato: Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Thiago Ribeiro, Nenè, Sau. |
Forfait di Cossu | | Il Cagliari oltre a Davide Astori dovrà fare a meno anche di Andrea Cossu nella partita di stasera contro il Napoli. Il fantasista rossoblù ha accusato nel corso della rifinitura di stamattina un indolenzimento al quadricipite femorale della gamba destra e rimarrà quindi a riposo. Assente anche Mauricio Pinilla che nei giorni scorsi aveva sofferto di un leggero affaticamento alla gamba destra. Tra i 19 convocati c'è anche Pablo Ceppelini, rientrato nel gruppo, cui è stato assegnato il numero 30. Questa la lista completa: Portieri: Agazzi e Avramov Difensori: Ariaudo, Avelar, Del Fabro, Perico, Pisano, Rossettini Centrocampisti: Casarini, Ceppelini, Conti, Dessena, Ekdal, Eriksson, Nainggolan Attaccanti: Ibarbo, Nenè, Sau, Thiago Ribeiro |
Quaterna degli Allievi | | Secco 4-0 degli Allievi che con un primo tempo da manuale si sbarazzano della Sampdoria. I rossoblù hanno confermato i progressi di gioco manifestati nelle ultime settimane: stavolta è arrivato pure il risultato. Cagliari in vantaggio con Scintu, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A questo punto è salito in cattedra Loi, che ha segnato il raddoppio su calcio di rigore e successivamente la rete del 3-0, fallendo pure un altro rigore. Solinas ha chiuso il conto sul 4-0. Senza storia la ripresa, con i rossoblù a gestire il gioco cercando di risparmiare energie in vista dei prossimi impegni. Hanno giocato Carboni, Usai, Arca, Rubiu (Satta), Scintu, Barella, Perra (Giuliani), Muroni, Lai (Monni), Loi (Bigi), Solinas (Farci). |
Riscatto dei Giovanissimi Nazionali | | Pronto riscatto dei Giovanissimi Nazionali che superano 5-2 il Como ad Assemini. Reazione gagliarda dei rossoblù dopo la debacle di domenica scorsa contro il Milan. Ne hanno fatto le spese i lariani, reduci da una sconfitta di misura contro l'Inter e presentatisi in Sardegna decisi a fare risultato. In effetti il primo tempo è stato piuttosto equilibrato. Il Como è andato in vantaggio approfittando della solita amnesia difensiva del Cagliari. Il pareggio è arrivato con un autogol di un difensore su un cross di Taccori. Prima della fine del tempo però ennesima dormita della retroguardia rossoblù e Como di nuovo in vantaggio. La ripresa non ha avuto storia. Il Cagliari ha messo in campo determinazione e furia agonistica e per il Como non c'è stato niente da fare. Carpentieri ha segnato il 2-2 su azione d'angolo. Quindi si è scatenato Seu, autore di una tripletta, tutti gol segnati su azioni di contropiede. Il Cagliari a questo punto si è insediato al 5° posto, a due punti dai play-off. Questa la formazione: Mascia (Uccheddu), Carta, Zucca, Uliana (Felleca), Pennington, Taccori, Dessì (Piras), De Gradi (Serra), Carpentieri, Seu, Manca. |
I Giovanissimi Regionali superano il S.Francesco | | Ancora una vittoria dei Giovanissimi Regionali, che superano 3-1 il San Francesco al"Velodromo" di Quartu. Primo tempo difficile per i ragazzi di Loi, andati subito in svantaggio. Nella ripresa la riscossa, grazie ai gol di Balistreri, Camba e Ruggeri. Hanno giocato Cogoni, Sarritzu (Melis), Ghiani (Puddu), Ruggeri, Mastino, Cadili, Doratiotto F., Doratiotto R. (Murtas), Camba (Di Laura), Balistreri (Selis), Cuccu (Mastromarino). |
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