Sardegna Rosso Blu

Un infortunio serio e la lotta per tornare in campo presto alla perfetta efficienza. Sebastian Eriksson ha dovuto pagare dazio alla sfortuna ma si presenta ai nastri di partenza del campionato 2013-14 con tanta determinazione ed entusiasmo. "Sto lavorando con molta intensità. Come ogni altro calciatore, voglio giocare, ma mi rendo conto che il Cagliari è una squadra forte e la concorrenza è notevole. E' difficile trovare spazio. Il calcio italiano non è semplice, devo ancora imparare tanto".

Eriksson è stato schierato dall'inizio dal mister Diego Lopez nella prima uscita stagionale contro la Rappresentativa Sappada. "Mi ha fatto piacere. Lotterò per conquistare un posto e cercherò di farmi trovare pronto quando l'allenatore avrà bisogno di me".

Sulle possibilità della squadra, il centrocampista svedese è ottimista: "Penso che non sia impossibile migliorare l'11° posto dell'anno scorso. Il presidente ha parlato bene nelle settimane passate, non bisogna accontentarsi della salvezza ma non porre limiti: le sue parole sono uno stimolo".

Se è vero che in rossoblù non ha ancora trovato molto spazio, Eriksson in Sardegna i si trova molto bene. "La città è bella, amo il mare e il caldo. Poi tutti mi hanno dato una mano all'inizio, tutti mi vogliono bene. Il Cagliari è come una grande famiglia".