| Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed | Pisano operato | | Francesco Pisano è stato operato questa sera per la riduzione della frattura del perone riportata domenica scorsa durante la partita di campionato contro il Catania. L'intervento è stato eseguito dal professor Niet Van Dijk alla presenza del dottor Marco Scorcu, responsabile sanitario rossoblù, ed è perfettamente riuscito. Il giocatore riprenderà l'attività agonistica all'inizio della prossima stagione. |
| Tutto su Cagliari-Inter | | In attesa del fischio d'inizio dell'arbitro Celi, ecco le statistiche su Cagliari-Inter a cura di Football Data. |
| Conti e "I colori del cuore" | | Con il cuore si vince, senza il cuore non si va da nessuna parte: l'abbiamo sentite tante volte, queste frasi fatte, nel commento delle partite di calcio. Come tutte le frasi fatte, contengono un notevole fondo di verità. Ma ci sono persone che "si tengono in allenamento nella sfida contro la sofferenza e per vincere la partita contro la rassegnazione". Sabrina Montis, psicologa e psicoterapeuta, e Roberto Tumbarello, cardiologo e pediatra all'Azienda Ospedaliera "Brotzu" di Cagliari, hanno raccolto 25 storie in un libro, "I colori del cuore - Storie d'amore per la vita", presentato oggi alla "Feltrinelli Point" di via Paoli. C'era anche il capitano rossoblù Daniele Conti; chi meglio di lui può testimoniare l'importanza di non arrendersi mai, e di continuare a lottare sino al fischio finale dell'arbitro? Daniele e i compagni di squadra si recano spesso negli ospedali a visitare i piccoli malati. "Sono loro che ci danno coraggio", ha detto il capitano. Ben vengano allora i racconti di questi "25 cuori con gambe da atleta e tanta voglia di ricominciare racchiusa dentro gli occhi", come scrivono Alessandra Menesini e Salvatore Niffoi. Tutti i profitti andranno al reparto di Cardiologia dell'Azienda Ospedaliera "Brotzu". |
| Il programma del fine settimana | | Nutrito come di consueto il programma del fine settimana delle squadre giovanili rossoblù. Tutte le gare si giocano di domenica. Aprono la serie i Giovanissimi Regionali che ospitano la Fulgor ad Assemini (ore 10). Nel pomeriggio entrano in scena i campionati nazionali. Per il torneo dei Giovanissimi, si gioca alle ore 14 Cagliari-Atalanta per la 12° giornata di ritorno. Gara complicata per la squadra rossoblù, opposta ad una delle principali forze del girone. Ci vorrà una grande prova d'insieme per ottenere un risultato positivo. Gli Allievi affrontano in trasferta la Sampdoria per l'11° giornata del girone di ritorno. I rossoblù vorranno riscattare la sconfitta rimediata in settimana contro la Juventus, arrivata nel finale, dopo un bel primo tempo. Si inizia alle ore 15. |
| La Primavera ospita la Sampdoria | | Nuovo impegno casalingo per la Primavera rossoblù. Domani ad Assemini arriva la Sampdoria per la 12° giornata del girone di ritorno. Impegno complicato per la squadra di Pusceddu, alle prese con molte assenze e una certa sterilità offensiva, che non permette di concretizzare la mole di gioco costruita. Calcio d'inizio fissato per le ore 14.30. |
| -2 all'Inter | | I rossoblù hanno svolto questa mattina un nuovo allenamento al Centro Sportivo "Ercole Cellino" di Assemini, in vista della gara di domenica a Trieste contro l'Inter per la 32° giornata di campionato. La seduta ha preso avvio con il riscaldamento. A seguire, esercitazioni tattiche con la prova di varie soluzioni da adottare nella partita di domenica. In chiusura, serie di tiri in porta. Non hanno preso parte all'allenamento Francesco Pisano, che ha terminato anzitempo la stagione, e Vlada Avramov, ancora sofferente per una contusione alla mano destra. Domani mattina è in programma la rifinitura, nel tardo pomeriggio la partenza alla volta di Trieste. |
| 43 anni fa lo scudetto | | Succedeva tutto 43 anni fa, il 12 aprile del 1970. Sembra ieri. Chi c'era non potrà mai dimenticarlo; chi non l'ha vissuto di persona, ma ha sentito i racconti dei genitori o dei nonni, sente sempre i brividi e rimarrebbe ore ed ore a riascoltare la stessa storia: il 2-0 al Bari, firmato Riva di testa su punizione di Brugnera, e Gori, sul finire, dopo un'azione manovrata. E i mille aneddoti di quella giornata, i tifosi che entravano all'Amsicora tre ore prima del fischio d'inizio portandosi porchetto arrosto, malloreddus e vino; il latitante riconosciuto e catturato dai carabinieri che si guardò la partita ammanettato dietro una porta; l'esplosione di gioia al fischio finale; i caroselli di auto per la città. Cagliari Campione d'Italia con due giornate d'anticipo. Si potrebbero anche rievocare all'infinito i capitoli di quell'esaltante stagione: la rovesciata di Riva a Vicenza; la drammatica partita di Torino contro la Juventus, con la sceneggiata di Lo Bello e il rigore di Haller parato da Albertosi; la maxi squalifica di Scopigno dopo la partita di Palermo; l'infortunio a Tomasini e l'invenzione di Cera libero d'impostazione. Un'impresa che, dicono i sociologi, andò oltre il semplice significato di una vittoria sportiva; secondo qualcuno servì a unire definitivamente la Sardegna all'Italia. Forse esagerazioni e forse no. Di sicuro quel Cagliari diventò la squadra simpatia di tutti i tifosi neutrali e non è un caso se il ricordo è ancora fresco, a distanza di 43 anni. E allora ricordiamoli, gli eroi del '70, uno per uno, come un'unica formazione, scandita dallo speaker dell'Amsicora: Albertosi, Martiradonna, Zignoli, Cera, Niccolai, Tomasini, Domenghini, Nenè, Gori, Greatti, Riva, Reginato, Brugnera, Poli, Mancin, Nastasio, Scopigno. Tutti consegnati al Mito. |
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