Non sarà certo sfuggito agli osservatori più attenti, in questo caso quelli davanti ai teleschermi, come sempre più frequentemente, in occasione di grandi eventi, la bandiera o comunque il simbolo dei 4 Mori faccia prima o poi capolino tra la folla e le moltitudini di vessilli. Uno dei precursori, in ambito sportivo, della pubblicizzazione della nostra bandiera è sicuramente Francesco Simula, mitico operatore televisivo della "Moto1" in occasione dei giri ciclistici d'Italia e non solo. Con alle spalle anche un passato da indossatore-fotomodello, nasce a Sassari ma inizia la propria carriera di cameraman nelle tv private del Nuorese: TeleIsola su tutte. Passato in RAI, Francesco, anni fa comincia a sfoggiare un casco integrale con i 4 Mori stampati in cima: ogni volta che le riprese vengono effettuate da un elicottero o da un collega in corsa, il simbolo della Sardegna viene pubblicizzato attraverso gli schermi televisivi: l'effetto sembra essere contagioso ed ormai non è raro vedere tifosi sardi lungo i percorsi ciclistici sventolare il vessillo della Regione. Non per incoraggiare atleti isolani (non ne abbiamo purtroppo ai massimi livelli) ma per farsi notare da lui e salutarlo. Simula, quando può, li ringrazia immortalandoli con un'inquadratura. Andando a ritroso nel tempo, anche se i suoi interventi erano più di tipo subliminale, ci piace ricordare Gianni Attilini, dipendente della sede RAI di Cagliari che, trasferito a Roma, curò per anni il repertorio fotografico da inserire nelle scenografie d'allestimento degli studi RAI in cui si confezionavano trasmissioni di carattere sportivo: per anni le conduzioni di Barendson e Valenti furono corredate alle spalle, da immagini dell'Amsicora o del Sant'Elia, di Riva prima e di Selvaggi poi. Tornando ai nostri giorni il simbolo dei 4 Mori oltre che nelle settimanali dirette per le partite del Cagliari, fa capolino (sempre) nelle adunate in Piazza San Pietro o in quelle di Piazza San Giovanni in occasione del 1 Maggio "Festa dei Lavoratori". Nella strettissima ed incombente attualità i 4 Mori hanno fatto da sfondo all'esultanza di Totò Di Natale in occasione del suo gol alla Spagna negli Europei in corso. Ieri il richiamo all'Isola è stato evidente quando tifosi sardi (forse originari di Quartu) hanno usato il Tricolore per pubblicizzare la terra di provenienza: "Cellino vogliamo lo stadio a Kiev", hanno scritto. I 4 Mori non c'erano ma il richiamo alla Sardegna era più che palese. Nella foto sotto: Francesco Simula |
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