Le ultime notizie dal sito del CagliariCalcio, resta collegato con noi abbonati ai nostri feed Sau: "E' andata come volevamo" | | Un gran gol, un altro paio falliti per niente, un assist e lo zampino sulla quarta marcatura di Pisano: c'è abbastanza di Marco Sau in questa vittoria dei rossoblù all'Olimpico contro la Roma. Proprio un bello scherzetto, quello combinato dal bomber di Tonara al suo vecchio allenatore, Zdenek Zeman. "Mi dispiace per lui, è un grande tecnico e una splendida persona. In effetti conoscevo i punti deboli del suo dispositivo difensivo, ho cercato di sfruttarli. La partita è andata come l'avevamo preparata: massima attenzione dietro e pronti a ripartire per bucare la difesa alta. Sapevamo quanto sarebbe stata dura contro una squadra forte come la Roma, Abbiamo avuto anche un po' di fortuna sul secondo gol, siamo stati premiati". Radja Nainggolan ha avuto il merito di siglare la rete d'apertura, su imbeccata proprio di Sau. E' il suo secondo gol stagionale. "Cerco sempre di dare il massimo per la mia squadra, se con i gol meglio. Conoscevamo la straripante forza offensiva della Roma, dovevamo contenerli per poi ripartire. Siamo stati bravi ad attaccarli subito, in modo da riprendere palla e andare via in velocità". |
Conti: "Complimenti a Pisano" | | Le prime parole di commento di Daniele Conti sulla partita sono per i compagni: "Ho visto i loro occhi brillare per la felicità. E' bello festeggiare con loro. Ci credevamo: penso che la vittoria sia meritata". Lode soprattutto a Checco Pisano, autore del primo gol da professionista: "E' un bravissimo ragazzo, un professionista serio e un grande giocatore. Si meritava questa gioia, sono contento per lui e gli faccio i miei complimenti". Nessuna polemica per la mancata disputa della gara d'andata. "Il Cagliari è abituato a sudarsi le partite sul campo e oggi l'abbiamo dimostrato. Ogni anno facciamo grandi sforzi per ottenere la salvezza, il lavoro premia sempre. Oggi abbiamo sfruttato bene gli spazi che la Roma ci concedeva". Un Conti in grande crescita sul piano personale. "Alcune partite quest'anno non le ho giocate bene, ma continuo ad allenarmi seriamente, e con i sacrifici i risultati prima o poi arrivano". |
Pisano: "Dedicato alla mia famiglia" | | La prima volta non si scorda mai, e Francesco Pisano non scorderà facilmente questa vittoria, nella quale ha segnato il suo primo gol da professionista. Ecco la sequenza dell'azione nelle parole del difensore selargino: "Marco Sau ha colpito la traversa, il pallone è finito esattamente dalla mia parte: ho controllato di suola e di sinistro l'ho messa sul secondo palo. Mi sono trovato in area per caso, seguivo l'azione di Marco. Naturalmente una grande gioia, sono subito andato in panchina ad abbracciare Cossu perchè ieri sera aveva previsto che avrei segnato: ci ha preso in pieno". La dedica è tutta per la famiglia. "I miei genitori, mia sorella e il mio nipotino Edoardo". Pisano ci aveva provato anche poco prima, con un bel destro dalla distanza finito di poco fuori. "L'avevo presa bene, ma non è andata". Adesso che ha rotto il ghiaccio, chissà, magari un altro paio di gol da qui sino alla fine dell'anno ci potrebbero stare. "Sarebbe bello, ma non penso certo alla classifica cannonieri. L'importante è che vinca la squadra, indipendentemente da chi faccia gol. Non dobbiamo rilassarci: basta poco per tornare su, ma anche altrettanto poco per tornare a scendere. Dobbiamo continuare a lavorare così come stiamo facendo". |
Lopez: "La nostra partita perfetta" | | La partita è andata esattamente come l'avevano preparata in settimana i tecnici rossoblù: difesa serrata e ripartenze in velocità per far modo alla Roma. Forse addirittura meglio. Questo il giudizio di Diego Lopez a fine gara: "Sapevamo di affrontare una grande squadra, con campioni in grado di inventare la giocata in ogni momento. Dovevamo uscire palla al piede e ripartire, sfruttando gli spazi che la Roma ci avrebbe lasciato. Venire qui a chiuderci sarebbe stato controproducente. I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo giocato la partita perfetta". Finalmente anche un po' di fortuna a premiare gli sforzi dei rossoblù, in modo particolare sull'infortunio di Goicoechea in occasione del secondo gol. "Nelle ultime quattro-cinque partite avremmo meritato di più, così come nelle sei partite consecutive perse. Il rendimento alterno lo si spiega anche con la psicologia: non è facile quando si gioca bene e non si raccoglie niente. Credo che per quanto mostrato finora la classifica non renda giustizia al Cagliari. Questo è il nostro destino, dobbiamo lottare per la salvezza: altre volte siamo stati bravi a tirarci fuori in anticipo". Domenica il Milan. "Un altro grande avversario che affronteremo cercando di dare il massimo". Finale sul nuovo acquisto Cabrera: "E' una mezzala che nasce trequartista, con un buon piede, che sa fare l'ultimo passaggio e ha una grande corsa. E' diverso dagli altri nostri centrocampisti". |
Trionfo all'Olimpico | | Il Cagliari passa da trionfatore all'Olimpico, travolgendo 4-2 la Roma, ben al di là del punteggio. Quattro gol, due pali, tre occasioni limpidissime fallite davanti al portiere, la seconda rete giallorossa concessa in pieno recupero: bastano questi dati per fotografare l'andamento dell'incontro, contro una Roma che non è mai riuscita a trovare il bandolo della matassa, irretita da un Cagliari che ha giocato la partita esattamente come l'aveva preparata, ovvero rimanendo ben disposto sul campo, attento a contenere e pronto a a uscire palla al piede e ripartire in velocità sul filo del fuorigioco. Anche un pizzico di fortuna ha premiato i rossoblù in quella che è stata la partita perfetta: tale si deve considerare l'erroraccio di Goicoechea che ha dato il gol del 2-1 al Cagliari a inizio ripresa, indirizzando l'esito della gara. Non è certo uno scandalo, in ricordo di tutte le volte che gli episodi hanno voltato le spalle ai rossoblù. E' stata la grande serata di Marco Sau, imprendibile davanti al suo vecchio maestro Zeman; ma anche delle galoppate di Ibarbo e Thiago Ribeiro, della saggezza tattica di Conti, impareggiabile nel "suo" stadio; della difesa tutta, che ha retto benissimo l'urto con attaccanti del calibro di Totti, Lamela e Osvaldo, senza fare una piega. Ed è stata una partita che non dimenticherà mai Francesco Pisano, al primo gol della carriera in 200 apparizioni con la maglia del Cagliari. I tecnici rossoblù avevano scelto il 4-3-3 speculare a quello romanista, con Thiago Ribeiro, Sau e Ibarbo pronti ad alternarsi e svariare su tutto il fronte d'attacco. Cagliari già in vantaggio al 3': lancio in verticale per Sau che punta Burdisso e cede all'indietro per Nainggolan. Prontissimo il tiro di Radja di prima intenzione, che spedisce il pallone nell'angolo opposto. Un'esecuzione perfetta per Radja, che può festeggiare nel migliore dei modi il ritorno nella nazionale belga. La Roma stenta a reagire, è il Cagliari a farsi più pericoloso, imbastendo un paio di contropiede che non si finalizzano soltanto per l'errore all'ultimo passaggio. Al 21' sembra la volta buona per il raddoppio: Sau fila verso la porta in completa solitudine, ma incrocia troppo il tiro che si perde sul fondo. La Roma può reclamare per un mancato rigore per un contatto di Ibarbo in area su Tachtsidis: ci sarebbe potuto stare. Non c'è invece il fallo che causa la punizione dalla quale nasce il pareggio romanista. L'intervento di Thiago Ribeiro su Florenzi infatti è nettamente sulla palla. Il tocco è di Florenzi per Totti, destro radente che passa attraverso la barriera e brucia Agazzi, che arriva sul pallone ma non riesce a parare. Poco male perchè a inizio ripresa i rossoblù si riportano sopra. Il cross di Avelar dalla sinistra è innocuo, ma Goicoechea si lascia sfuggire il pallone, accompagnandolo in rete. Il Cagliari insiste, sa bene che chiudersi a difesa del risultato sarebbe controproducente. Ancora Sau si trova solissimo davanti al portiere, stavolta bravo ad opporsi col corpo in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, è Conti a sfiorare il tris con un colpo di testa di poco fuori. Il 3-1 però è nell'aria e giunge puntuale al 54': Ibarbo scodella un pallone all'interno dell'area col destro, Sau si smarca dalla guardia dei difensori e di testa indirizza imparabilmente in rete. Game over, ma il Cagliari ha ancora voglia di gol, con una Roma ormai in ginocchio, nonostante gli ingressi di De Rossi e Marquinho. Thiago Ribeiro fugge in contropiede e di destro timbra un palo clamoroso a portiere battuto. Al 71' il poker. Sau riceve palla appena fuori area e fa partire uno di quei tiri che l'avevano reso famoso l'anno scorso in Serie B. La parabola è bene indirizzata, ma colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Riprende Pisano, proprio lui, chissà come mai in posizione di centravanti: Checco controlla di suola e di sinistro infila l'angolino per poi scatenare la sua giustificata irrefrenabile gioia. Il resto è contorno: peccato per l'infortunio di Rossettini, che deve alzare bandiera bianca per un infortunio alla spalla, rilevato da Perico, con Pisano spostato al centro. A seguire dentro anche Casarini per Conti e Cossu per Thiago Ribeiro. Al 94' Lamela serve Marquinho che dall'interno dell'area infila Agazzi. Non conta: quel che conta è che il Cagliari vola a 24 punti e in attesa delle gare di domenica mette 6 lunghezze tra sè e il terz'ultimo posto. Le curiosità del calcio: esattamente un anno fa, il 1 febbraio 2012, il Cagliari battè la Roma al Sant'Elia proprio con lo stesso risultato, 4-2. Adesso sotto con il Milan, anche se il Cagliari ha pagato al successo un dazio pesantissimo: Avelar e Nainggolan saranno squalificati per il match di domenica 10 febbraio contro i rossoneri. |
Le formazioni | | Queste le formazioni di Roma e Cagliari tra poco in campo all'Olimpico per la 4° giornata di ritorno del campionato di Serie A. ROMA: Goicoechea, Piris, Burdisso, Marquinhos, Dodò, Florenzi, Bradley, Tachtsidis, Lamela, Osvaldo, Totti. In panchina Lobont, Castan, Marquinho, Taddei, De Rossi, Torosidis, Romagnoli. CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Ekdal, Conti, Nainggolan, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Sau. In panchina: Avramov, Perico, Del Fabro, Dessena, Casarini, Cossu, Pinilla.
ARBITRO: Romeo di Verona. |
Primavera di scena a Firenze | | Il calendario non è stato generoso verso la Primavera rossoblù, che nelle ultime due settimane se la dovrà vedere contro le due prime in classifica. Dopo la Juventus la settimana scorsa, adesso è la volta della Fiorentina, seconda forza del campionato, staccata di sole quattro lunghezze dai bianconeri. Si gioca a Firenze e il Cagliari sarà chiamato a una grande prestazione per uscire indenne da questa durissima trasferta. Il tecnico Pusceddu spera di recuperare qualcuno degli assenti; tra i pali giocherà Anedda. Calcio d'inizio fissato per le ore 14. |
Le partite del fine settimana | | Molto nutrito il carnet di partite del fine settimana per le squadre del Settore Giovanile rossoblù. Inizia sabato la Juniores, di scena a Portotorres per la 7° giornata del girone di ritorno. Domenica apriranno le danze i Giovanissimi Provinciali, che riceveranno la visita del Silius (ore 9). Alle 10.30, sempre ad Assemini, nuovo derby per i Giovanissimi Regionali, stavolta contro il La Palma Monte Urpinu. Nel pomeriggio spazio ai tornei nazionali. Alle 14.30 i Giovanissimi Nazionali affronteranno la Cremonese, mentre alle 15 gli Allievi scenderanno in campo sul terreno del Siena. |
Anche Del Fabro convocato nell'Under 19 | | Anche Dario Del Fabro, così come Nicola Murru, è stato convocato dal ct della nazionale Under 19 Alberigo Evani per l'amichevole che mercoledì 6 febbraio opporrà gli azzurrini ai pari età della Germania a Bari (inizio ore 11). |
Rifinitura in vista della gara dell'Olimpico | | I rossoblù hanno svolto questa mattina l'allenamento di rifinitura all'Acquacetosa. Lavoro leggero: riscaldamento e qualche prova sui calci piazzati. Quindi tutti in albergo a riposare in vista della sfida di stanotte contro la Roma. Calcio d'inizio fissato per le ore 20.45. |
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